
Apre domani fino a martedi 27 l’attesissimo 62esimo Salone Nautico di Genova, la più importante esposizione del mare e sul mare, italiana ed europea. I cantieri viareggini e le aziende degli accessori e forniture del nostro distretto sono, come sempre, tra i principali attori della kermesse nella città della Lanterna. Per uomini d’affari, armatori, mediatori e agenzie nautiche, moltissimi stranieri, c’è l’imbarazzo della scelta per yacht di diverse lunghezze, tipologie e particolarità, specie negli scafi all’avanguardia nella propulsione e risparmio energetico. L’ampia gamma di scelta soddisfa pienamente le esigenze più sofisticate, visto lo stato dell’arte stilistico e tecnico che vi è implementato.
Tra i protagonisti Next Yacht Group (ex Fipa) con il velocissimo AB100, un 30 metri (di lunghezza) che vola sull’acqua a ben 60 nodi (110 km.ora !) spinto da tre motori Mtu da 2600 cavalli. La nave ammiraglia è invece il Sanlorenzo SL 120 di 36,92 metri di lunghezza è il più grande scafo della linea asimmetrica del cantiere, e che si distingue per l’imponenza nella esclusiva darsena del Salone. Esposti pure gli yacht SP110 di 33 metri (e 40 nodi di velocità massima), l’ SD90 di 27 metri, e anche altre imbarcazioni. Il cantiere Azimut ha vari motoryacht delle serie Atlantis, Fly, S, Magellano, e pure il “Grande 26” (metri) che dispone di 5 cabine e naviga a più di 28 nodi, definendosi Eco-yachting. Azimut è stato il primo shipyard ad applicare il “Pod 4600” nella propulsione del nuovo modello. Il sistema, combinato con una sovrastruttura più leggera del 30% grazie all’uso esteso della fibra di carbonio, garantisce una riduzione dei consumi del 20% rispetto a una barca di pari dimensioni. Al Salone non partecipano Vismara nel settore velico, e Overmarine Mangusta, che ha scelto di essere a Cannes e Monaco.
Numerosi e qualificati gli operatori versiliesi del terziario, forniture artigianali e commerciali: Alto Service di Camaiore, Centro Nautico Commerciale di Piano di Mommio, Gianneschi di Capezzano Pianore, Naval Motor Botti, Humphree, Seakeeper, Croma Italia di Viareggio; Navionics, Navisystem, Power Group, Shipcontrol, Sleipner Italia, nel comune di Massarosa. Gli appassionati del mare e delle barche trovano nel salone la vetrina dalle grandi scelte, con visite e approfondimenti, sia tecnici che culturali. Per gli operatori professionali è un’occasione unica per quantità e qualità di meeting, congressi, incontri business.
“Sono oltre 1.000 le imbarcazioni presenti, 998 i brand in esposizione, mentre le novità annunciate dagli espositori sono 168”. ha sottolineato il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi. Il Salone Nautico è in continua crescita, quest’anno gli spazi espositivi in acqua sono aumentati del +5,2% con una superficie di oltre 200.000 mq. tra terra e acqua, con l’85% delle aree completamente all’aperto. L’evento è un contenitore di 5 saloni e l’offerta si articola in un Tech Trade dedicato alla componentistica e agli accessori, e poi al salone della vela, al mondo del fuoribordo, uno per yacht e superyacht, e infine al Living the Sea. A Genova, in attesa del nuovo water front che aprirà nel 2023, si vendono il lusso dei grandi yacht, ma anche i natanti singoli da poche centinaia di euro, con scelte che sono quasi infinite. Le imbarcazioni a motore sono il 51% del totale, quelle pneumatiche il 34%, con la vela che insieme ai multiscafi rappresenta il 15%. Il Salone è un simbolo del Paese e del made in Italy nel mondo.
Walter Strata