Muore per infarto a Forte dei Marmi: addio a Morini, ex della Juventus

Lutto nel mondo del calcio

Addio a Morini Malore fatale a cena con amici

Addio a Morini Malore fatale a cena con amici

Forte dei Marmi, 31 agosto 2021 - E' morto per un infarto mentre si trovava a Forte dei Marmi Francesco Morini, 77 anni. Fu un giocatore della Juventus. Era nato a San Giuliano Terme, in provincia di Pisa. Fu uno stopper, soprannominato Morgan, il nome di un pirata, per come riusciva a sottrarre il pallone ai centravanti avversari.

"Alla Juventus - si legge in una nota della società piemontese - ha vissuto un decennio che definire splendido è riduttivo. Francesco arriva dalla Sampdoria quando ha 25 anni. E' il 1969, sta nascendo una nuova Juve ricca di gioventù e lui, che in Serie A ha già fatto il suo esordio nella stagione 1963-64, regala un contributo d'esperienza e di energia. Vince molto, Morini: 5 campionati, 1 Coppa Italia, 1 Coppa Uefa. Il totale è di 372 partite, senza mai segnare un gol - cosa sulla quale ironizzava spesso quando ricordava i suoi trascorsi - perché il suo compito istituzionale era impedirli, non farli".

Rimase stabilmente titolare nella retroguardia della Vecchia Signora fino alla stagione 1979-1980 quando, ormai trentacinquenne, cedette il posto al promettente Sergio Brio.

Chiuse la carriera in Canada, vivendo una breve esperienza nel 1980 con i Toronto Blizzard nella North American Soccer League.

Nella Juve fu anche dirigente nell'era Boniperti, ricoprendo i ruoli di direttore sportivo e team manager.

Ed è profondo il cordoglio a Forte dei Marmi. Gli amici si stringono intorno alla famiglia. I due figli di Morini, Andrea e Jacopo, intrapresero anni fa la carriera musicale, fondando il gruppo degli Mp2. Jacopo si è poi cimentato anche in tv come inviato del programma di Italia Uno "Le Iene". 

Vestì la maglia dell'Italia per 11 volte, debuttando il 25 febbraio 1973 a Istanbul contro la Turchia, in una gara valevole per le qualificazioni al Mondiale del 1974, al quale partecipò in Germania Ovest, scendendo in campo da titolare in tutti e tre gli incontri della fugace avventura italiana. Indossò per l'ultima volta la casacca azzurra l'8 giugno 1975, in occasione di un'amichevole a Mosca contro l'Unione Sovietica.

«Di Juventus non parlo, lo faccio solo per ricordare Francesco Morini, simbolo del calcio italiano, della Nazionale e della Juventus». Così Lapo Elkann, oggi a Coverciano per ricevere il premio 'Uefa Foundation for children awards 2021' per il progetto solidale #Èilnostrodovere promosso dalla sua Fondazione Laps insieme alla Figc, ha voluto dedicare un pensiero all'ex giocatore della squadra bianconera e azzurra.

«Si è spento Francesco Morini leggendario stopper della Juventus degli anni 70 - scrive il coordinatore nazionale di Forza Italia Antonio Tajani -. Molti ricordi mi legano a quella grande squadra vincente in Italia e in Europa. Ci mancherà. Buon viaggio Morgan».

Tra le persone che ricordano Morini anche Federica Cappelletti, moglie del compianto Paolo Rossi. Il messaggio per Morini è affidato a Instagram, con la pubblicazione di una foto in cui si vedono insieme Morini e Paolo Rossi. "Ripropongo questa foto perché oggi ha un significato in più. Ciao Francesco, sei stato una bella persona e un sincero amico. Salutami Pablito", scrive Federica Cappelletti. 

Toccante il ricordo del comico Cristiano Militello, anche volto di "Striscia La Notizia": "Da oggi Francesco Morini ci manca un'altra volta". Il riferimento è al fatto che, in una raccolta Panini, da piccolo, Militello aveva completato l'album. Mancava solo la figurina di Morini, che riuscì a conquistare dopo una serie di scambi. 

''E' una notizia che mi addolora - dice il presidente della Figc Gravina - È stato un uomo e un calciatore determinato e leale ha vestito la maglia della Nazionale con orgoglio''.