REDAZIONE VIAREGGIO

E' morto a Parigi lo scultore Igor Mitoraj. In piazza dei Miracoli ancora i suoi angeli

Risiedeva tra Parigi e Pietrasanta dove aveva anche uno studio / GLI ANGELI DI MITORAJ IN PIAZZA DEI MIRACOLI A PISA / DANNEGGIATA A PIETRASANTA LA STATUA DELL'ARTISTA POLACCA / L'INAUGURAZIONE DELLA LUNETTA DI MITORAJ A PIETRASANTA / LE FOTO DELLA LUNETTA / LUTTO A PIETRASANTA, ADDIO ALLO SCULTORE MILHAUD

L'angelo

Pisa, 6 ottobre 2014 - Se ne è andato Igor Mitoraj, uno dei grandi scultori contemporanei. E' morto all'età di 70 anni a Parigi. La notizia è arrivata fino a Pietrasanta dove l'artista di origine polacca risiedeva da tempo, alternando le sue permanenze nella capitale francese. A Pietrasanta, dove si trovano diverse sue opere, Mitoraj aveva anche uno studio.

Intanto a Pisa rimangono i suoi angeli caduti. Sono loro i protagonisti della mostra inaugurata il 17 maggio che rientra tra le celebrazioni per il 950esimo anniversario della Cattedrale di Pisa. Un’esposizione – visibile fino al 15 gennaio 2015 – voluta dall‘Opera della Primaziale Pisana nel nuovo spazio dedicato ad esposizioni temporanee, creato per arricchire l’offerta culturale del complesso monumentale di Piazza dei Miracoli. Una mostra fortemente attuale e radicata nell’oggi che vedrà il genio di Mitoraj confrontarsi, in tempi pieni di grandi conflitti politici, religiosi e culturali, con le figure degli “eroi perdenti”, quelli che eternamente fuggono verso la libertà. In mostra circa cento opere, tra cui sculture monumentali, bronzi, fusioni in ghisa e disegni. L’evento si inserisce nelle iniziative pensate per il 950° anniversario della posa della prima pietra della Cattedrale di Pisa e, per la prima volta, porta un artista contemporaneo nella piazza della Torre Pendente. Con i nuovi spazi della Piazza del Duomo di Pisa, si intende infatti creare un luogo deputato ad un rinnovato dialogo tra passato e presente intorno ai grandi temi dell’arte sacra. La mostra, ideata e diretta dall’architetto Alberto Bartalini, si avvale di un comitato scientifico composto da Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani, Francesco Buranelli, Segretario della Pontificia Commissione per i Beni Culturali della Chiesa e dal critico d’arte Luca Beatrice. La mostra pisana ospiterà anche 50 gessi raccolti in un’unica esposizione, a formare l’ideale gipsoteca dell’artista polacco. Sarà svelata inoltre per la prima volta, la produzione meno nota del maestro Mitoraj: la pittura.

Igor Mitoraj verra' cremato a Parigi ma la sua volonta', secondo quello che si apprende, era di essere seppellito a Pietrasanta, dove e' vissuto per diverso tempo lavorando ed alternando le sue presenze a Parigi dove e' morto. Attendendo la volonta' della famiglia, l'amministrazione comunale ha messo a disposizione un "giardino destinato ai cittadini illustri" nel cimitero comunale che sarebbe pronto a ospitare le ceneri dell'artista. Nella cittadina versiliese sarebbe prevista anche una funzione religiosa, per desiderio di Mitoraj nella chiesa della Pieve. L'Amministrazione comunale e' in stretto contatto con la famiglia. 

Lo sculture Igor Mitoraj è morto la scorsa notte all'età di 70 anni a Parigi. La notizia è arrivata fino a Pietrasanta dove l'artista di origine polacca risiedeva da tempo, alternando le sue permanenze nella capitale francese. A Pietrasanta, dove si trovano diverse sue opere, Mitoraj aveva anche uno studio.

L'artista viveva a Parigi dal 1968 ed era cittadino onorario di Pietrasanta dal 2001 dove risiedeva e lavorava per alcuni mesi all'anno. Polacco, nato a Oederamn nel 1944, di madre polacca e padre francese, Mitoraj nel '45 sopravvisse al bombardamento di Dresda con la madre, che, finita la II guerra mondiale, decise di ritornare vicino a Cracovia. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico a Bielsko-Biala, nel 1963 ha iniziato a studiare pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Cracovia, dove ha avuto come insegnante Tadeusz Kantor. Nel 1968 si trasferì a Parigi, per iscriversi all'Ecole National Superieur des Beaux-Arts. Nei primi anni '70 sviluppò un forte interesse per le antiche culture sudamericane e rimase in Messico per un anno. Nel 1976 la sua prima personale presso la Galleria "La Hune" a Parigi: da allora si è dedicato esclusivamente alla scultura aprendo uno studio a Parigi. Negli stessi anni ricevette il "Prix de la Sculpture" a Montrouge ed il Ministro francese per la Cultura gli mise a disposizione uno studio al Bateau Lavoir di Montmartre. Arrivato a Pietrasanta nel 1979, vi si è stabilito dal 1983 aprendo uno studio e alternando soggiorni a Parigi. Nel 1994 donò alla città di Pietrasanta "Il Centauro", nella piazza omonima. E' in quell'occasione che l'allora Ministro ai Beni Culturali Antonio Paolucci definì felicemente Pietrasanta "Piccola Atene". Nel '98 ha disegnato e affrescato la sala del Consiglio Comunale di Pietrasanta, e nel 2001 è stato insignito insignito della cittadinanza onoraria.

IL SINDACO DI PIETRASANTA, DOMENICO LOMBARDI: "Sono profondamente colpito - ha commentato Lombardi in una nota di condoglianze alla famiglia di Mitoraj e allo staff dello studio Argos - con Igor stavamo preparando una grande mostra che insieme avremmo aperto agli inizi di marzo nel complesso di Sant'Agostino e nelle piazze cittadine. Ho perso un grande amico: Igor è stato un grande artista del nostro secolo e Pietrasanta sentirà la sua mancanza. Amato follemente dal pubblico e dalla critica, talvolta discusso, ma sempre protagonista, con la sua generosità, delle vicende artistiche di Pietrasanta".