Domani, dalle 10 alle 13, il Grand Hotel Principe di Piemonte ospiterà il convegno “Le nuove minacce criminali e le investigazioni 5.0: dal mondo reale al virtuale e al metaverso“.
Il convegno offrirà un viaggio nel mondo della criminologia e della criminalistica, parlando delle sfide del terzo millennio, dal cyber crime alle piattaforme criptate, dalle mafie tradizionali alle macromafie in continua metamorfosi, dal metaverso alle blockchain, dal riciclaggio alle criptovalute fino ai crimini dell’odio e alla violenza di genere. Il passaggio dall’era analogica a quella digitale ha completamente rivoluzionato il mondo dell’investigazione e la criminalità organizzata è diventata globale e digitale.
La giornalista Cesara Buonamici intervisterà il prefetto Vittorio Rizzi, vice direttore generale della Pubblica Sicurezza con funzioni vicarie e accompagnerà i partecipanti in un viaggio nel tempo dove, partendo dalla storia della criminalistica, arriverà alla scena del crimine dove nel tempo il sopralluogo è diventato virtuale ed immersivo.
E se la tecnologica ha messo gli investigaori di fronte a nuove sfide, il crimine virtuale ha però continuato a mietere vittime reali.
Nell’incontro si affronteranno anche temi connessi all’universo vittimologico e all’approccio che la moderna criminologia definisce “umanistico“, come l’esplorazione di dolore ed emozioni per elaborare tecniche di approccio investigativo e risposte sociali ed istituzionali che evitino forme di vittimizzazione secondareia, preservando la vittima da ulteriori sofferenze.