“Un cuore amante non si arrende mai...“ Nella strofa di Ballata a Viareggio batte la storia di Luana Parrini, che venuta al mondo nel 1935 – proprio come quella canzone di Liberati, Mariotti, Orselli – ancora balla tra le maschere, innamorata della festa, senza darla vinta al tempo. E’ lei “il trionfo di tutte le età“. Oggi, a 87 primavere, Luana danza nel fiore di un’altra giovinezza vestita da pagliaccio nel lungo corteo di che precede il carro dei Lebigre-Roger, da dieci anni parte integrante della “Compagnia del Carnevale“. "Quello tra mia madre e il Carnevale – racconta la figlia, Zefi – è un amore profondo, innato". Eppure Luana non è nata qui, arrivò a Viareggio con il marito nel 1959 quando insieme aprirono il bar Sport. "E da quel momento si è sentita viareggina". Nel Carnevale ha ritrovato le leggerezza che, da bambina, la guerra, insieme alla fame e alla precarietà, le avevano portato via. "Dopo quelle sofferenze – prosegue Zefi – , ha sempre cercato di vivere la vita con entusiasmo. Cercando di trovare il lato migliore da ogni prospettiva". E nel Carnevale Luana ha ritrovato quella filosofia che la accompagna da sempre: “La vita è bella, la vita è gioia“.
mdc