L’ordinaria follia di Ciaramitaro: "Grazie a Raciti che mi ha ospitato"

VIAREGGIO

Il sette, il numero magico per eccellenza, porta bene al 26enne Andrea Giulio Ciaramitaro che trionfa per la prima volta nelle mascherate isolate davanti a Lorenzo Paoli e Alessandro Vanni.

"Dedico questo successo – commenta – a tutti quelli che mi hanno aiutato e mi sono stati dietro, compresi Matteo Raciti che mi ha ospitato nell’hangar, e al mio amico Daniele (lo chansonnier del Burlamacco, scomparso lo scorso anno, ndr). Oltre ovviamente a tutti quelli che mi hanno dato un mano. È una sensazione incredibile. La costruzione? Parla della quotidiano, a tutto quello che ci batte il cervello e ci può dar noia: è ora di svegliarsi, capire che la vita può essere magia, anche se, a volte, è solo ordinaria follia, Cerco di usare sempre la carta vista, essere irriverente, graffiante ed ironico. Prossimo anno? Sto già studiando un progetto molto impegnativo...". Ciaramitaro è alla settima partecipazione: raccolto un secondo posto e due terzi e perfino il “Premio Allegoria” il primo anno in gara. D.P.