
Da domani fino al 6 agosto nella Pineta di fronte allo stadio il comitato rionale della Vecchia Viareggio organizza la seconda edizione del «Viareggio Beer Fest». Dalle 19.30 cucine aperte e musica fino a mezzanotte
All’ombra del parco di Levante, sullo sfondo del nuovo stadio dei Pini, giovedì debutta la lunga stagione delle feste popolari. A cominciare da quella in stile bavarese organizzata dal comitato rionale della Vecchia Viareggio e il supporto dei volontari della Croce Verde, nell’ambito dalla bella collaborazione fiorita lo scorso inverno che ha visto le due realtà del centro città unirsi per la realizzazione del nuovo “Rione Storico“.
Il sapore della seconda edizione del “Viareggio Beer Fest“ – in programma da domani e fino al 6 agosto – è quello tipico dell’Oktoberfest di Monaco, "ad iniziare dalla cucina, che (dalle 19.30) proporrà piatti classici della tradizione bavarese, tra stinco e patate arrosto, wurstel e crauti, galletto o nuggets di pollo e brezel" spiega il presidente del comitato Vecchia Viareggio, Franco Paladini. A coordinare la brigata ai fornelli è lo chef Vincenzo Barsotti, "Che ha trionfato per il rione Croce Verde alla prima edizione del conconcorso gastronomico “In cucina co’ i rioni“, concorso che – anticipa Paladini – dopo il grande successo di febbraio riproporremo anche nella prossima edizione del Carnevale". In abbinamento sarà servita una speciale selezione di bionde arrivate da un birrificio tedesco, e ogni serata – nel programma che si allunga fino al 6 agosto – sarà accompagnata da un evento musicale.
A cominciare, domani, con il party anni Novanta, durante il quale si alterneranno alla consolle i dj Costabile e Mancina. Venerdì spazio ai grandi successi di Battisti, per proseguire sabato con l’animazione di Radiostop. Domenica, dalla Marina di Torre del Lago, si allungherà sulla Darsena il grande arcobaleno del “Mamamia on tour“. E il lunedì sarà caratterizzato dalle atmosfere anni Settanta e Ottanta con la Chills Band. Poi ancora martedì con un tuffo nell’Abba Story, per concludere la festa con i mitici anni Ottanta ripercorsi attraverso la selezione musicale di Costabile e Mancina.
"L’obiettivo – prosegue il presidente Paladini – è costruire un momento di condivisione e svago per la città. E contribuire così a sostenere tutti i progetti in cantiere: dal Carnevale rionale alla Festa del Ciottorino, che quest’anno – conclude il presidente della Vecchia Viareggio – vorremmo allargare oltre la piazza Santa Maria, ad altre piazze della città. E per questo ringraziamo il circolo “Partigiani sempre“ che ci ha messo a disposizione tutta l’attrezzatura e lo spazio per questa seconda edizione del “(Vecchia) Viareggio Beer Fest“".