FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Lieto evento alle Dune. Ventotto baby tartarughe prime nate nel comune

Il paese festeggia la schiusa avvenuta nella notte e seguita dai volontari Wwf. Ancora presenti 78 uova che saranno monitorate per i prossimi tre giorni.

Fiocchi rosa e azzurri alla spiaggia delle Dune: per la prima volta Forte dei Marmi può celebrare la nascita delle tartarughine marine con 28 piccoli esemplari già avviati alle onde. Negli anni passati, nonostante i numerosi nidi deposti lungo il litorale, nessuna schiusa era andata a buon fine. L’altra sera invece la natura ha regalato uno spettacolo emozionante e di grande valore ambientale. Alle 23 durante il turno di sorveglianza, la responsabile del progetto tartarughe marine Chiara Giannelli ha avvistato la prima tartarughina emergere dalla sabbia. Poco dopo sono accorsi sul posto il presidente del Wwf di Massa-Carrara, Gianluca Giannelli, e otto volontari del progetto che hanno assistito, fino alle 3.30 del mattino, alla nascita di ben 27 piccoli esemplari. Alle prime luci dell’alba, intorno alle 6, è arrivata la ventottesima. Il nido, custodito all’interno dell’area protetta delle Dune presso lo Yachting Club, contiene complessivamente 78 uova: per questo anche nelle prossime serate i volontari continueranno a presidiare il sito, nella speranza di nuove schiuse. Qualora entro tre sere non si verificassero ulteriori nascite, interverrà il professor Marco Zuffi dell’Università di Pisa, insieme ai tecnici di Arpat, per procedere con l’apertura del nido e la verifica scientifica delle uova mediante strumentazioni idonee.

Il progetto, che vede collaborare Capitaneria di Porto, Wwf, Arpat e Università di Pisa – Dipartimento di Storia Naturale del Museo della Certosa di Calci, rappresenta un importante esempio di sinergia istituzionale e di tutela ambientale. L’attenzione resta ora rivolta anche all’altro nido individuato nella colonia di Casalmaggiore a Forte dei Marmi, dove si attendono ulteriori sviluppi. "Questo straordinario risultato – dichiara l’amministrazione comunale – è il frutto dell’impegno, della passione e della dedizione con cui i volontari del Wwf Massa-Carrara, insieme agli enti scientifici e istituzionali coinvolti, monitorano e proteggono i nidi di tartaruga marina. A loro va il nostro sincero ringraziamento per il prezioso lavoro che svolgono a tutela dell’ambiente e della biodiversità".

Francesca Navari