BEPPE NELLI
Cronaca

"L’estate sarà piena, ma la voglio più lunga"

Il presidente dell’Ambito, Bruno Murzi, lancia i pacchetti di 3, 5 e 7 giorni per attirare italiani e stranieri anche a giugno e in autunno

Immagine di repertorio

di Beppe Nelli

Ha senso fare promozione turistica nell’era Covid? Perché uno spende per la propaganda e poi, quando è il momento di tirare la rete in barca, si aprono vari scenari: 1) zona rossa o arancione in Versilia, o a casa dei turisti che quindi non si possono muovere; 2) blocco degli spostamenti dall’estero; 3) paura degli stranieri nel prendere l’aereo. E perché no, una bella tormenta di neve sotto Ferragosto: ormai, ci manca solo quella.

Che fare dunque? Bruno Murzi, sindaco di Forte dei Marmi e presidente dell’Ambito turistico Versilia, non dispera. E di fronte a tante difficoltà e incognite, va avanti coi pacchetti turistici. Soprattutto per la bassa stagione, dunque per destagionalizzare. La Versilia ci arriva ora, in Romagna i pacchetti esistono da 40 anni. Meglio tardi che mai: del resto, fino a pochissimo tempo fa Murzi faceva il cardiochirurgo, non il promoter. Magari, è la volta buona che mette un by-pass a un sistema turistico un po’ ingolfato e in ritardo sui tempi.

Che c’è nella palla di vetro del turismo balneare?

"Fare previsioni, e anche programmazione, è molto difficile. Col direttore dell’ambito Marcello Fascetti lavoriamo al censimento degli uffici informazioni che dovranno essere uguali in tutto l’Ambito Versilia. Un sistema uniforme per organizzazione e materiali informativi. Gli uffici dovranno essere immediatamente riconoscibili e li stiamo organizzando anche per gestire le prenotazioni alberghiere, che finora sono state fatte solo tramite le associazioni degli albergatori".

Ok, ma gli uffici sono utili per chi è già qua. Come si fa invece a portare i turisti in Versilia?

"Toscana promozione ha il portale Visit Toscana visitato da milioni di persone con i materiali degli Ambiti, anche della Versilia: i nostri materiali sono un po’ carenti e vanno migliorati. Tramite la regione saremo anche alla Bit virtuale di Milano, che si tiene online a maggio. Il nostro filmato dell’anno scorso si rivolgeva soprattutto a italiani e stranieri che possono arrivare in auto, ed è anche sul sito Visit Versilia. Ma la promozione passa dalla Regione".

Tutto qui?

"No, lavoriamo alla creazione di pacchetti turistici da 3, 5 e 7 notti con accordi tra i vari operatori. Sono pacchetti vendibili da parte delle agenzie di viaggio, costruiti con tutti i Comuni, anche quelli dell’entroterra come Seravezza e Stazzema. Le offerte prevedono albergo, mare, escursioni in montagna, attività in bicicletta e cultura. Tutto quello che si può fare a giugno, e da settembre a novembre: ricordiamoci che per svizzeri e tedeschi ottobre-novembre è ancora estate. Quest’anno a settembre ci sarà anche il Carnevale coi corsi mascherati di Viareggio. I pacchetti servono per destagionalizzare, prolungare i lavoro turistico: si tratta di capire a chi farli vendere in Italia e in Europa".

E l’estate, quella vera?

"Credo che sarà un’estate buona ma fatta soprattutto di stranieri e italiani che possono arrivare in auto, come l’anno scorso. A luglio e agosto la Versilia sarà piena. Quello che serve è potenziare la bassa stagione".

E’ per questo che forse servirebbe una promozione più aggressiva. O no?

"L’Ambito fa informazione e accoglienza. La promozione si fa con Toscana promozione turistica. Quest’anno mettiamo su Visit Tuscany un video sulle nostre tradizioni, in lingua straniera. A parte gli italiani, gli stranieri per un turismo di prossimità saranno svizzeri, tedeschi, francesi e olandesi. I connazionali, oltre ai toscani, arriveranno prevalentemente dalla Lombardia e dall’Emilia".

Torniamo agli uffici informazione: se vanno riformati da cima a fondo, allora siamo veramente all’anno zero del turismo. Alla ricostruzione di un "dopo guerra".

"Noi lavoriamo per il futuro: abbiamo creato una redazione diffusa dell’Ambito per far lavorare insieme la Pro Loco di Seravezza, i punti informazione di Forte, Camaiore e Pietrasanta, mentre Viareggio deve attivare il suo ufficio. Ci sarà finalmente un’informazione cartellonistica unitaria, e gli stessi materiali saranno presenti in ogni punto informazione. Faremo attività anche sui social, con una convenzione col Consorzio di promozione turistica della Versilia, una nuova pagina Instagram e il sito di Visit Versilia, e la pagina Facebook, su cui pubblicheremo una serie di post programmati, per la maggior parte in estate. E ai turisti presenteremo il calendario degli eventi estivi di tutti i Comuni, e una guida informativa con un nuovo format: ogni giorno, tutto quello che c’è da sapere e da fare".