
"L’emancipazione di una donna sta proprio nella libertà e consapevolezza delle proprie scelte. E rispetto e parità sono negli occhi...
"L’emancipazione di una donna sta proprio nella libertà e consapevolezza delle proprie scelte. E rispetto e parità sono negli occhi di chi guarda". Alessandro Santini, rappresentante della Lega, non ravvisa sessismo o discriminazione nella manifestazione-esposizione di auto sulla Passeggiata di Lido. "Premetto che difenderò a spada tratta la Casa delle Donne – sottolinea Santini – che si è sempre occupata della difesa di sogetti maltrattati e mi sono sempre adoperato politicamente per dare sostegno a queste meritevoli inziaitive. E’ una realtà che fa un grandissimo servizio sociale e, quando necessario, ho frequentato la Casa della Donne. In questo caso però trovo meritevole l’iniziativa organizzata dal Ccn: non vedo cosa ci sia da condannare per ragazze che erano lì per lavorare, pagate e cosapevoli di fare qualcosa che loro stesse volevano. La loro presenza ha inteso proprio esaltare l’eleganza, la bellezza e la raffinatezza della donna. Come sempre è avvenuto in eventi mediaticamente più forti, come Miss Italia o come al MotoGp. La manifestazione tra l’altro ha avuto il patrocinio del Comune di Camaiore, inserito in un programma di eventi sulla passeggiata di Lido che è sempre stato apprezzato e ha avuto riscontro di pubblico. Sarei il primo a difendere le ragazze qualora venissero sfruttate in maniera differente, ma in questa occasione non vedo nè malizia nè scandali. La valutazione deve avere un’altra ottica: non c’è istigazione alla violenza e neppure merificazione. Il rispetto deve essere negli occhi di chi guarda".