"Condividiamo chi ha affermato come l’inchiesta pubblica su Cava Fornace sia stata approcciata dalla Regione con modalità tali da far assurgere il procedimento a sorta di finzione e non deve meravigliare che le amministrazioni di Pietrasanta, Forte dei Marmi e Montignoso abbiano deciso di disertare l’incontro conclusivo paventando ricorso al Tar laddove vi fosse approvazione del Paur da parte dell’ente regionale". Cosi Massimiliano Baldini, consigliere regionale della Lega e Tatiana Gliori, assessore all’ambiente della Lega al Comune di Pietrasanta.
"Si tratta di una battaglia giustificata. Purtroppo la sensazione è che, come spesso accade, la Regione abbia fretta di consumare questa fase e abbia ridotto a mero simulacro di facciata un procedimento che invece avrebbe dovuto essere rispettato"