REDAZIONE VIAREGGIO

"Le pietre della Terrazza già macchiate dalle strusciate di gomma"

Secondo Dondolini (Fdi) marmi e travertino sono porosi e non reggeranno nemmeno il transito ciclabile

Non si placano le polemiche sulla Terrazza della Repubblica. In attesa della fine dei lavori, il consigliere comunale Marco Dondolini di Fdi interviene sullo stato attuale. Per Dondolini la pavimentazione ultimata è già tutta macchiata dai segni di pneumatico dei mezzi del cantiere. "Gran parte del materiale utilizzato e già montato — spiega — è evidentemente troppo poroso e si sporca davvero facilmente: è tutto macchiato e dimostra di non poter sostenere, in futuro, neppure il passaggio delle ruote di una bicicletta o di un pedone. "Capisco che al termine dei lavori la Terrazza verrà sottoposta ad un capillare intervento con l’idropulitrice, ma poi come sarà possibile preservarla anche dal passaggio di un semplice pedone con le scarpe con suola in gomma? Una situazione davvero paradossale, senza contare la necessità, durante la stagione, per i clienti, di raggiungere gli stabilimenti balneari sulla Terrazza in bicicletta o magari spingendo un passeggino".

Poi c’è la questione dell’area del Caprice. "Mi auguro – scrive il consigliere – che l’immobile, da anni in forte degrado, venga coperto da pannelli per l’estate e venga anche sistemata provvisoriamente l’area tra l’edificio e gli stabilimenti, che risulta pericolosa anche per il passaggio pedonale". Infine: "Purtroppo ho constatato che è caduta nel vuoto la mia richiesta di sostituzione dei vecchi cordoli riutilizzati per delimitare le aiuole che, mescolati ai nuovi, offrono un terrificante effetto cromatico: almeno l’amministrazione comunale ordini alla ditta di pulire quelli riciclati per mitigare il poco decoroso risultato". Ancora incerta la data dell’inaugurazione: nonostante il prosieguo dei lavori, la conclusione non sembra immediata.

A.G.