Le nostre radici. Storie camaioresi in quattro quadri

Li ha realizzati il consigliere comunale Benedetti. Saranno apposti all’ingresso del palazzo comunale.

Le nostre radici. Storie camaioresi in quattro quadri

Le nostre radici. Storie camaioresi in quattro quadri

La tradizione del territorio diventa arte e diventa memoria per le giovani generazioni. E’ un omaggio alle tradizioni camaioresi attraverso l’arte il territorio e la sua storia.

Angelo Benedetti (nella foto) consigliere comunale, con la passione per la pittura ha promosso una inziativa che si chiama “Le tradizioni Camaioresi“approvata dall’amministrazione comunale. Angelo Benedetti ha preparato quattro quadri raffiguranti il lumino camaiorese, il cicindelloro: il temine deriva dal latino e significa riccio, anello di capelli, il Santissimo nome di Gesù, la notte dei tappeti di segatura e la luminara della processione di Gesù morto. Ha scelto questi aspetti per ricordare la storia camaiorese. Questi quattro quadri verranno esposti a rotazione all’entrata del Comune di Camaiore così che tutti possano vederli. In prossimita della fine delll’anno scolatstico i quadri saranno donati dall’artista alla scuola elementare Tabarrani di Camaiore. Non è la prima volta che Angelo Benedetti dona un suo quadro agli studenti.

"Donare i quadri alla scuola è importante perchè permette alle nuove genazioni di conoscere le tradizioni del territorio, di non dimenticare il passato. E’un modo per avere una ulteriore testimonianza delle importanti e significative tradizioni culturali che il loro comune ha da centinaia di anni", spiega Angelo Benedetti. L’arte come messaggio di storia.

m.n.