L’assessore Rodolfo Salemi: "La scommessa del futuro?. Riqualificare gli impianti e ridare una casa agli atleti"

Lavori allo stadio avanti tutta. Nuova piscina: via libera del Coni. Palasport, pronti 500 mila euro "Col sindaco al lavoro per una tensostruttura al Centro Martini dove ospitare volley e basket".

In tribuna al PalaForte, a tifare Cgc, domenica sera c’era anche l’assessore allo sport Rodolfo Salemi che ha poi festeggiato con il presidente Palagi, lo staff tecnico e i giocatori.

Assessore, una bella soddisfazione vedere le squadre della propria città volare: penso al Viareggio che scala le categorie, il beach soccer, la ginnastica Motto. E ora il successo del Cgc in coppa...

"È vero sono felicissimo perché sono amico di tanti giocatori. Ma non voglio prendermi meriti che non appartengono alla politica, ma solo al lavoro delle società e degli atleti. Il nostro compito di amministratori è quello di sostenere i club permettendo loro di pianificare il futuro con serenità".

Il sostegno alle società, al di là dei contributi pure importanti, si concretizza con investimenti sull’impiantistica. A che punto siamo?

"Il sindaco Del Ghingaro crede molto nello sport e segue in prima persona tutte le operazioni. Io posso ricordare che sono stati spesi 12 milioni per il rifacimento dello stadio dei Pini, i cui lavori sono in corso. E che è stata fatta il riacquisto del palazzetto dello sport su cui, a bilancio, abbiamo già stanziato 500 mila euro per lavori necessari di adeguamento".

La piscina?

"Si va avanti per realizzare un nuovo impianto a Bicchio. Pochi giorni fa abbiamo avuto l’approvazione del Coni. I soldi li abbiamo già trovati: 10 milioni di cui 2,5 da un contributo del Pnrr e 7,5 dal Credito Sportivo. Sarà un impianto modello con tribuna e vasca grande per riportare i meeting in città e una vasca più piccola per l’attività di base".

E per l’immediato futuro?

"Abbiamo previsto di spendere oltre un milione di euro, 300 mila per la progettazione e 800 mila per i lavori per riqualificare alcuni impianti cittadini".

Quali?

"La palestra Dorando Pietri al Varignano che ospita una bella realtà di calcetto e poi l’hockey e la ginnastica; ma anche il centro sportivo Martini al Campo d’Aviazione dove già abbiamo installato una tribunetta da 200 posti ma che vogliamo ulteriormente migliorare".

Che progetti avete sul centro sportivo Martini?

"Ci piacerebbe riconvertire i campi da calcetto e da tennis. Vorremmo fare un incontro con le società interessate e vedere di realizzare una tensostruttura che possa ospitare anche basket e volley. In modo, ad esempio, di riportare a casa le società che giocano e si allenano fuori comune, a iniziare dal Vela basket".

Lo sport è anche un grande volano turistico. Lo abbiamo visto con la Tirreno-Adriatico. Che cosa bolle in pentola per la primavera-estate?

"Abbiamo tanti eventi. Che non arrivano a Viareggio per caso. Dietro c’è tutto un lavoro che coinvolge noi amministratori, le società sportive, le federazioni. Un lavoro d’equipe che ci ha permesso di avere la Tirreno-Adriatico e che ci consente di avere la partenza di una tappa del Giro d’Italia da Torre del Lago. Tra maggio e giugno al Beach stadium ospiteremo una tappa della serie A e le finali di supercoppa italiana".

Altri eventi in cantiere?

"Il 5 maggio arriva per la prima volta la Deejee Ten, una maratona con circa 5000 iscritti, organizzata da radio Dj e che si tiene a Milano prima di noi e Bari dopo di noi. Gli anni scorsi si correva a Firenze. Quest’anno è saltata la data nel capoluogo toscano e noi siamo stati bravi a cogliere questa importante opportunità. Pensate solo a quante volte la corsa sarà promossa sulla più importante radio italiana".

Una manifestazione che le sta particolarmente a cuore?

"Il Festival della danza: in città abbiamo 17 scuole. La rassegna nacque dopo una promessa fatta dal sindaco Del Ghingaro a Carla Fracci. Quest’anno ci sarà anche un masterclass internazionale con ballerini da Parigi, Londra, Milano che insegneranno a un gruppo di ballerini viareggini selezionati dalle scuole di danza".

Un sogno nel cassetto?

"Poter completare la riqualificazione degli impianti sportivi. O almeno aver tracciato la strada per dotare la città degli spazi che merita e di cui ha bisogno per soddisfare l’esigenza di 110 società".