
L’assemblea straordinaria dui Farmaè, colosso delle vendite online con sede in città, ha approvato il bilancio d’esercizio e presentato il bilancio consolidato 2021.
Il nuovo Consiglio di Amministrazione è composto da Riccardo Iacometti (nella foto) nominato Presidente e Amministratore Delegato, Alberto Maglione nominato vice-Presidente esecutivo, Giovanni Bulckaen e Marco Guidi consiglieri indipendenti e Vincenza Nicoletta Colucci.
L’Assemblea dei soci ha altresì provveduto alla determinazione dell’importo complessivo annuo degli emolumenti dei membri dell’organo amministrativo della Società, ivi inclusi gli amministratori investiti di particolari cariche, in Euro 450.000,00.
Su proposta del Collegio Sindacale, l’Assemblea, in seduta ordinaria, ha altresì conferito l’incarico di revisione legale dei conti alla società Deloitte & Touche S.p.A., fino all’approvazione del bilancio dell’esercizio 2024. Deliberato anche di autorizzare il piano di acquisto e disposizione di azioni proprie: "L’obiettivo del piano di acquisto e disposizione (da intendersi, a titolo esemplificativo e non esaustivo, quale alienazione, permuta, conferimento eo altro utilizzo) di azioni proprie è di consentire alla Società di: (a) utilizzare le azioni proprie nell’ambito di operazioni connesse alla gestione caratteristica ovvero di progetti coerenti con le linee strategiche che la Società intende perseguire, in relazione ai quali si concretizzi l’opportunità di scambi azionari, con l’obiettivo principale dunque di dotarsi di un portafoglio di azioni proprie di cui poter disporre nel contesto di operazioni di finanza straordinaria eo di altri impieghi ritenuti di interesse finanziario-gestionale e strategico per la Società con l’obiettivo di perfezionare quindi operazioni di integrazione societaria con potenziali partner strategici, scambi di partecipazioni ovvero accordi di natura commerciale eo professionale ritenuti strategici per la Società; e (b) intervenirenel rispetto delle disposizioni vigenti, anche per il tramite di intermediari, per contenere movimenti anomali delle quotazioni e per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi".