MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

La scorribanda del ladro in bici, nel mirino due storici ristoranti. Un colpo vuoto e l’altro a segno

Il malvivente si è introdotto al “Casablanca“. “Ma ha trovato la cassa aperta e senza un euro”. Così ha riprovato da “Olivieri“: “Ha infilato il cassetto nello zaino e in un attimo è sparito”

Una delle vetrine infrante dai ladri nei negozi della Passeggiata (foto repertorio)

Una delle vetrine infrante dai ladri nei negozi della Passeggiata (foto repertorio)

Viareggio, 3 agosto 2025 – Con un intervallo di un paio d’ore, che dalla notte sfondano l’alba, un ladro solitario ha colpito in almeno due locali della Passeggiata. Siamo al primo d’agosto.

Le telecamere di entrambi i ristoranti, “Casablanca“ e “Olivieri“, lo riprendono “senza filtri“. Si mostra infatti a volto scoperto, al più con un cappellino da baseball in testa quando fuori c’è già troppa luce. Bermuda scuri, un maglioncino beige, e uno zainetto sulle spalle mezzo vuoto. Per essere riempito.

Intorno alle 3.50 l’ingresso da “Casablanca“, dove il malvivente è riuscito ad entrare forzando una finestra laterale, “ma per fortuna senza romperla” racconta la titolare, Sabrina Gabrielli. Da lì si è introdotto in sala, e facendosi spazio tra i tavoli apparecchiati si è diretto verso il registratore di cassa. Dove ha trovato il cassetto spalancato e vuoto.

“Lo lasciamo così in modo che sia subito chiaro che nel locale, a chiusura, non resta nemmeno un centesimo. E con la speranza – spiega – che prima o poi si stanchino di provare ad entrare”. Che si sia sparsa la voce o solo per la fortuna, “Dopo stagioni ben più complicate, quest’anno – racconta ancora Gabrielli – a dire la verità questa è la prima volta che subiamo un’intrusione. E speriamo anche l’ultima”.

Un paio d’ore più tardi, intorno alle 6, quando ormai si era fatto giorno, lo stesso uomo si è presentato da “Olivieri“. Le telecamere lo riprendono entra arriva in bicicletta su via Barellai. Dietro i bagni lascia la bici e inizia ad accanirsi contro una finestra del ristorante finché non riesce a sventrarla. Senza nemmeno guardarsi intorno mira alla cassa, sfila il cassetto e se lo infila nello zaino.

“Quello che mi ha colpito – racconta la proprietaria, Antonella Pesetti – è la spregiudicatizza e la rapidità con cui ha agito: a volto scoperto, in nemmeno un minuto. Quello che mi rammarica – aggiunge – è che il problema della sicurezza è molto più complesso da risolvere di quanto si pensi. Non è soltanto una questione di rinforzi, ma un problema più profonda che coinvolge tutto il Paese e che lo Stato dovrebbe affrontare con uno sguardo nuovo”.

Martina Del Chicca