Ladri messi in fuga da una guardia giurata

I malviventi sono stati poi costretti a scappare a piedi dopo un incidente. Nell’auto i carabinieri trovano radio portatili e passamontagna

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Nel cuore della notte, complice il buio fitto, pronti a fare il mestiere nel quale sono specializzati: i furti nelle case e la razzia nelle attività economiche. Ma la scorsa notte il piano dei tre malviventi è saltato grazie all’intervento di una guardia giurata in forza all’istituto “Il Globo vigilanza“. La guardia giurata era impegnata nel controllo notturno sull’auto di servizio, ben riconoscile, quando ha visto tre persone e una macchina sospetta. L’intervento è stato immediato: con coraggio ha messo in fuga i tre giovani e ha permesso ai carabinieri di recuperare la macchina, una vecchia utilitaria sulla quale sono stati trovati, a riprova delle cattive intenzioni del terzetto, passamontagna e radio portatili.

Tutto è accaduto in pochi minuti: i tre giovani quando si sono accorti della presenza della guardia giurata in tutta fretta hanno raggiunto la macchina e sono scappati. Una fuga rocambolesca, perché sono andati a sbattere contro un albero, ma non si sono dati per vinti. Sono scesi e sono scappati a piedi di corsa verso il parcheggio della scuola adiacente. Siamo a Tonfano, in via Puccini, una delle strade principali della località di Marina che dal mare porta in direzione monti. Una zona che nelle settimane scorse è stata presa di mira dai ladri che hanno fatto una razzia di colpi mettendo in allarme residenti e commercianti. Sono le quattro di notte quando la guardia giurata nota il terzetto e manda all’aria la scorribanda dei furti. Dalle prime verifiche uno dei tre giovani aveva indosso una zaino e sembra che fosse il “palo“ dei complici. Ladri in fuga, ma i carabinieri avvisati dalla guardia giurata hanno sequestrato l’auto: una vecchia Panda color grigio degli anni 2000, all’interno della quale sono stati trovati passamontagna e radio portatili. La zona dove avrebbero agito i malviventi ha telecamere, i cui filmati saranno utili agli investigatori per individuare i tre giovani. Così come saranno utili agli investgatori le indagini tecniche sulla vecchia Panda.

Sempre a Tonfano, infine, la polizia municipale ha deciso di porre fine alla cattiva abitudine di chi sposta i vasi lungo via Versilia per accedere all’area pedonale urbana eludendo i varchi elettronici posizionati all’altezza di via Palestro e piazza XXIV Maggio. Con apposita ordinanza, pertanto, è stata disposta l’istituzione di cinque dissuasori, dotati di chiusura a chiave, all’incrocio con via Manzoni e via Donatello.

Maria Nudi