MARTINA DEL CHICCA
Cronaca

La sicurezza dei bagnanti. Sorveglianza ‘affievolita’

Baldini (Lega) rilancia un’ipotesi con un’interrogazione in consiglio regionale "Distinguere fra alta e bassa stagione prevedendo postazioni più distanziate".

Massimiliano Baldini. (Lega) rilancia in consiglio regionale una proposta per trovare una soluzione della sorveglianza in mare che accontenti tutti

Massimiliano Baldini. (Lega) rilancia in consiglio regionale una proposta per trovare una soluzione della sorveglianza in mare che accontenti tutti

Trovare un giusto equilibrio tra le esigenze dei balneari e il garantire la sicurezza dei bagnanti. E questo il progetto a cui sta lavorando il consigliere regionale della Lega, Massimiliano Baldini, che ha presentanto un interrogazione all assessore regionale a turismo Leonardo Marras "per avviare anche in consiglio regionale – spiega Baldini – un confronto sul tema dei piani collettivi di sorveglianza affievolita delle spiagge toscane". In sostanza un piano che favorisca accordi migliorativi della sicurezza anche riguardo i differenti periodi stagionali compresi dal 1 maggio al 30 settembre

"Condivido anch’io – prosegue Baldini – le considerazioni che stanno emergendo in seno alle categorie dei balneari toscani, apprezzate anche dalle stesse associazioni dei bagnini, secondo le quali, sfruttando l’art. 1 comma 4 dell’ordinanza 2025 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 29.04.2025, è prevista la possibilità di variare la distanza fra le postazioni di salvamento durante la stagione balneare in base a determinati criteri". Più precisamente, da una parte sarebbe possibile prendere in considerazione la realizzazione di un piano collettivo di sorveglianza dal 17 maggio al 14 giugno e dal 16 settembre al 21 settembre, nei festivi e prefestivi, e dal 15 giugno al 15 settembre, tutti i giorni, che preveda postazioni non oltre gli 80 metri. "Dall’altra, invece, un piano collettivo di sorveglianza cosidetta affievolita dal 17 maggio al 14 giugno e dal 16 settembre al 21 settembre, dal lunedì al venerdì , che preveda postazioni di salvamento distanziate fino a un massimo di 160 metri".