REDAZIONE VIAREGGIO

La morte dei due fidanzatini. E la mareggiata da incubo

La Versilia dà l’addio a Botero. La festa del papà negata. L’inizio della Cassazione bis per la strage

VIAREGGIO - VERSILIA

“L’anno che sta arrivando tra un anno passerà“. Ma ci sono dolori e ricordi che non passeranno mai...

Luglio. Resteranno sempre come in quella foto. Abbracciati tra i coriandoli, giovani e innamorati. Leonardo Brown e Emma Genovali erano abbracciati anche quella mattina del 4 luglio quando, su una bici elettrica, rimasero vittime di un incidente sulla strada verso il mare. Per loro ha sperato una città intera, per il loro ricordo si è mobilitata una città intera. Il loro dono è diventata vita. Leo e Emma, per sempre.

Agosto. La stagione dei cantieri a Viareggio comincia (insieme a qualche polemica) con la fine dell’estate e coi lavori allo Stadio dei Pini, chiuso da 5 anni anni e che (salvo imprevisti) dovrebbe riaprire alla fine dell’anno che verrà. Poi è toccato a Palazzo delle Muse, a Via Mazzini, al Belvedere di Torre del Lago, e piazza Zara. "Ma il Piazzone?"

Settembre. L’artista colombiano Fernando Botero si spegne a 91 anni nella sua casa di Montecarlo. Negli anni ’80 comprò casa a Pietrasanta con la moglie Sophia Vari, scomparsa a maggio. La coppia riposerà per sempre nel cimitero della Piccola Atene. Un gigante.

Ottobre. Clamorosa svolta nella morte di Anna Lucarini, la vigilessa di Capezzano in forza alla municipale di Pietrasanta morta un anno fa in un incidente sulla Sarzanese contro un albero. Il marito Daniele Mazzolini è accusato di aver causato lo schianto uscendo di strada con l’auto. E adesso dovrà rispondere di omicidio volontario.Tragedia nella tragedia.

Novembre. Prima la tromba d’aria che ha scoperchiato la frazione, poi il ciclone Ciaran che ha portato il mare a rompere i confini della spiaggia invadendo strade e stabilimenti. L’ondata di maltempo, tra frane e smottamenti, ha causato milioni di euro di danni. L’emergenza.

Dicembre. Inizia il processo bis di Cassazione per la strage di Viareggio, a 14 anni e mezzo dalla notte in cui il treno cisterna deragliò ed esplose alla stazione di Viareggio provocando 32 morti. A gennaio è prevista la sentenza che i familiari delle vittime attendono,da quasi 15 anni, insieme alla giustizia. Incancellabile.