
Dal livello del Massaciuccoli si può misurare la crisi idrica della Versilia. E ieri il lago era arrivato a meno 4647 centimetri sotto il livello del mare. Al di sotto dei 50 centimetri scatteranno nuove e più stringenti limitazioni per i prelievi destinati all’agricolatura, in base alla nuova ordinanza della Regione infatti "tutti i concessionari di acque superficiali dovranno ulteriormente ridurre la durata giornaliera di prelievo a massimo 4 ore, da eseguirsi tra le 19 e le 7".
Il Consorzio di Bonifica Toscana Nord – che monitora costantemente la situazione – ha verificato una sostanziale stabilità negli ultimi giorni; e la speranza è che quelle quattro gocce di pioggia cadute nella primalba di lunedì possano rallentare questo lento svuotamento del Massaciuccoli. Si calcola infatti che la portata del lago cresca, mediamente, del doppio rispetto alla quantità d’acqua caduta.
Manca l’acqua, dicevamo; e manca per tutti. Manca per i terreni coltivati della campagna, piegata da una siccità con pochi precedenti nella storia (nell’agosto 2017 i livelli del lago toccarono quota meno 56 centimetri) e da un’ondata di caldo che non dà tregua, e manca anche per gli animali che vivono nei boschi, nei fiumi, nei parchi.
Di questi giorni le immagini dei pesci intrappolati nel torrente Camaiore in secca, salvati da un gruppo di volontari che li ha pescati e ributtati nel fiume Versilia che ancora scorre. Mentre nella Pineta di Ponente i cittadini si sono mobilitati per portare acqua alla fauna che abita il parco cittadino stremata.
Sono dunque comparse, ai piedi degli alberi, piccole ciotoline e bottiglie di plastica. Servono come abbeveratoi per dissetare gli scoiattoli, che da qualche anno sono tornati a rincorrersi tra i pini e ad incantare con le loro acrobazie i bambini. Ma non solo, anche per l’ avifauna che non trova da bere per dissetarsi nei fossi di scolo che attraversano la Pineta. "Le postazioni già allestite – spiega Mara Del Chiaro, che ha lanciato l’iniziativa – sono contraddistinte da un nastrino arancione. Ma con il contributo di tutti i cittadini possiamo fare di più"
Martina Del Chicca