REDAZIONE VIAREGGIO

La Capanna rinasce come cremeria

Il ritrovo di intellettuali come Tobino, Garboli e Monicelli diventa il secondo punto vendita di Emma

Sotto quella capanna, perché in origine aveva proprio il tetto di frasche, si incontravano i migliori intellettuali dell’epoca: da Antonio Delfini a Cesare Garboli a Giancarlo Fusco, a Mario Tobino e Mario Monicelli. Un ritrovo per discutere di poesia, letteratura, cinema, in quel Novecento così fervido di idee. “La Capanna dello zio Tom”, dal celebre romanzo americano, esisteva ancora, sempre lì, nell’angolo della Passeggiata vicino al bagno Roma, negli anni ‘60 e ‘70.

Dopo essere divenuto un negozio di abbigliamento, oggi riparte con una nuova “dolce”sfida: “Cremeria Emma - La Capanna”. Diventa infatti il secondo punto vendita della nota gelateria della darsena, mèta di turisti e non da oltre vent’anni. "Celebro così, con questa nuova avventura la 25.a stagione del mio sogno – ci racconta Emma Balloni, la titolare della Cremeria – avevo appunto appena 25 anni e decisi di prendere due fondi in affitto, poco distanti da casa mia. Mi feci insegnare da un maestro gelatiere, con tutti i macchinari usati ma tanta voglia di farcela. Il segreto del mio gelato? Uso da sempre prodotti di qualità, e tanti gusti sono andati perfezionandosi strada facendo. E’ un lavoro faticoso, ma non puoi passare 13-14 al giorno in gelateria, senza soddisfazione".

Emma ha con sé una bella squadra di collaboratori da molto anni, indispendabili adesso per doversi dividere tra i due punti vendita. "Senza di loro non avrei fatto questo passo. Determinante è stato l’appoggio del mio fidanzato, Alessandro Frediani, che mi ha spronato molto e collaborerà con me". Anche alla Cremeria Emma - La Capanna si troverà il gelato per cani, inventato una decina di anni fa, all’arrivo di Teo, l’inseparabile barboncino della titolare. L’inaugurazione è prevista per oggi alle 18 e nell’occasione ci saranno dei gusti speciali di gelato, un po’ ‘alcolici’ come il cocktail Puccini, Lo Spritz, il Bellini.

C.S.