Muore a 16 anni in scooter contro un muro. Era una promessa del nuoto

Tragedia a Capezzano Pianore. Dario D'Alessandro tornava da Pietrasanta quando ha avuto l'incidente fatale

Dario D'Alessandro

Dario D'Alessandro

Camaiore (Lucca), 25 dicembre 2019 - Il peggior Natale che si possa immaginare per una famiglia, per i suoi amici. Uno schianto nella notte e un altro giovane che se ne va. E' successo ancora, nella notte, a Capezzano Pianore nei pressi dell'istituto Cavanis, intorno alle 2,30: un ragazzo di 16 anni, Dario D'Alessandro, stava viaggiando sul suo scooter al ritorno da Pietrasanta dopo una serata passata con gli amici, quando, per cause in via di accertamento, è finito contro un muro.

Un urto terribile e fatale: per il 16enne, promessa del nuoto pinnato e già convocato in Nazionale, non c'è stato nulla da fare. Da quanto emerso, il ragazzo, mentre viaggiava lungo la via Sarzanese in sella allo suo scooter avrebbe prima urtato un'auto che lo precedeva e poi sarebbe finito contro un muretto. Sul posto l'auto medica della Misericordia e i carabinieri. 

Il ragazzo era un campione di nuoto in forza al Kama Sub Camaiore, convocato più volte dalla Nazionale italiana per i Mondiali Junior di Nuoto Pinnato. Benché molto giovane aveva già conquistato cinque titoli italiani under 18 ai campionati assoluti di nuoto.

"Con immenso cordoglio, ci stringiamo attorno alla famiglia di Dario, alla comunità di Capezzano e al gruppo sportivo Kamasub. Una fatale tragedia - dice il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto - che colpisce un giovane di belle speranze, nella vita e nello sport. Le condoglianze, mie personali e del Comune, vanno ai genitori, alla famiglia e agli amici. Come Comune, siamo a loro disposizione per qualsiasi bisogno o necessità".