
Il Cup del Versilia. Arrivano altre segnalazioni di tempi lunghi d’attesa per le visite specialistiche
Viareggio, 7 gennaio 2016 - Odissea per ottenere una risonanza magnetica. Testimone del disservizio è lo storico Giuseppe Vezzoni che sabato 19 dicembre si è recato allo sportello Cup della Pubblica Assistenza di Stazzema per prenotare una risonanza magnetica lombare presso le strutture dell’Asl 12.
L’esame "era per una signora che, dopo altri esami e una cura di tre settimane combinata a sedute fisioterapiche, si era decisa a sottoporsi alla risonanza. Il test le era stato prescritto senza particolare urgenza, ma che era meglio effettuare per una diagnosi più precisa, visto che con la radiografia emergeva solo che la sofferenza della signora derivava da una situazione di postura, pertanto da correggere con esercizi fisioterapici. I disturbi erano poi ricomparsi, anche se non con l’acutezza che l’avevano portata alla visita specialistica da un neurochirurgo del rachide che opera all’ospedale di Livorno".
La risposta dell’operatrice del Cup è stata che "per tale esame erano chiuse le prenotazioni presso l’Asl Versilia e che non sapeva dirci quando sarebbe stato possibile effettuarla. Al che ci siamo risentiti, dicendole che ricorrendo al pagamento l’esame si sarebbe fatto in pochi giorni". L’operatrice ha quindi fornito a Vezzoni il numero del Cup dell’Asl apuana presso la quale tentare la prenotazione, che è stata poi fatta per il 28 luglio, all’ospedale nuovo di Massa, dopo aver scartato la possibilità di effettuarla in giugno a Fivizzano o, il 21 dicembre, a Pontremoli, dove si era liberato un posto.
"L’operatrice – sottolinea Vezzoni – ci ha fatto notare che solo noi abbiamo protestato platealmente rispetto ad altri che in situazioni simili si sono invece rassegnati a cercare la soluzione presso altre Asl. Vogliamo farlo come cittadini consapevoli del nostro diritto alla salute ma anche come soci della Pubblica Assistenza di Stazzema. Non intendiamo tacere che in Versilia non si può prenotare la risonanza neanche fra sei mesi. Ai carabinieri abbiamo espresso disappunto per non aver potuto effettuare la prenotazione all’Asl di riferimento. Il sindaco Maurizio Verona ci ha risposto che affronterà questa disfunzione in occasione di un incontro già programmato con l’Asl. Ma i cittadini non devono scordare che se metteranno le mani al portafoglio l’esame si può fare nel giro di due giorni".