
Il Centro di Riuso viene gestito dai volontari delle associazioni del territorio
Il Centro di Riuso ha compiuto un anno di attività. Nato dalla sinergia tra i Comuni di Camaiore e Massarosa, "Riusandolo" è un nuovo e innovativo polo dedicato alla raccolta di beni usati e ancora utilizzabili col fine di abbattere ancor di più la mole di rifiuti nel territorio, altrimenti destinati allo smaltimento. Un obiettivo, quello incarnato dallo stabile allestito in via Gusceri 51, che vuole strizzare l’occhio all’ecosostenibilità: dal contrasto alla cultura dell’usa e getta alla promozione e diffusione del riuso dei beni, passando per il sostegno ai cittadini meno abbienti, consentendo loro la possibilità di acquisizione di beni di consumo usati ma efficientemente funzionanti.
I cittadini residenti nei due Comuni possono conferire al CdRi, a titolo di donazione, un bene usato ma ancora integro e funzionante, così da prolungarne il ciclo di vita. Tra le categorie di oggetti ammesse, ci sono abiti e accessori di abbigliamento e biancheria per la casa, apparecchiature elettriche ed elettroniche, articoli e accessori per l’infanzia, attrezzi per lavori domestici, giardinaggio e bricolage, attrezzature sportive, libri, giochi e oggetti per lo svago, mobili ed elementi di arredo, oggettistica e suppellettili per la casa, stoviglie e casalinghi.
In questi primi 12 mesi di attività il CdRi ha fatto registrare numeri assolutamente importanti: 943 tesserati, circa 7.740 oggetti registrati e conferiti allo stabile da privati cittadini e un ricavo medio che si attesta sui 1500/2000 euro al mese. Soldi, questi, che il Centro ha reinvestito sul territorio, tramite iniziative sociali di aiuto e sostegno alle fasce più in difficoltà.
"È stato un anno importante e ricco di soddisfazioni – commenta l’assessora all’ambiente di Camaiore Sara Pescaglini –. Dal numero dei tesserati a quello degli oggetti conferiti, si capisce che ‘Riusandolo’ sta entrando sempre più nel tessuto sociale del territorio, e che la comunità sta partecipando attivamente al suo funzionamento. Ringrazio perciò i cittadini che vivono e rendono vivo questo posto, e insieme a loro i volontari degli Scout Agesci Camaiore e dell’Associazione Insieme Si Può che lo curano e lo fanno funzionare. L’obiettivo per il futuro? Continuare ad investire su questa realtà, con la prospettiva anche di ampliarla e renderla sempre più fruibile".
Soddisfatta anche la sindaca di Massarosa Simona Barsotti: "Un primo anno positivo – conclude la Sindaca Simona Barsotti - dobbiamo lavorate per fare entrare sempre più l’attività del centro di riuso nelle abitudini e nel tessuto sociale del territorio e della nostra comunità". "Riusandolo" è coofinanziato, oltre che dai due Comuni, da Ato Toscana Costa ed Ersu.