
Il mondo balneare in lutto È morto Guglielmo Funel Una vita tra mare e sport
Viareggio, 9 maggio 2023 – Era stato uno dei ragazzi della Croce Verde di via Machiavelli, un milite appassionato e disponibile, quando la rivalità con i “misericordini’ viaggiava sul filo dei secondi per arrivare per primi dopo un incidente stradale o un ferito da soccorrere. "Che tempi, che tempi: i giovani avevano un altro spirito" aveva detto un mese fa, Guglielmo Funel ricordando un’epoca indimenticabile. Indimenticabile come il buon Guglielmo che nella notte, in un letto dell’ospedale unico, ha lasciato per sempre la vita terrena a soli 71 anni, prendendo tutti di sorpresa, attoniti e sgomenti, di fronte ad una fine così improvvisa. Da una settimana, era ricoverato per una forma aggressiva di broncopolmonite, dopo avere seguito un percorso di riabilitazione e cure oncologiche. "Dieci giorni fa - raccontano gli amici - era in magliette e pantaloncini sulla spiaggia a preparare il suo bagno, il Gabriella, alla stagione estiva.... Difficile credere che oggi non sia più in mezzo a noi".
Un personaggio poliedrico, Guglielmo Funel: volontario della Croce Verde, poi bagnino e quindi balneare. In più allenatore di calcio nel picaresco mondo dei dilettanti e, una volta lasciata la panchina, informatissimo cronista per radio e tv, spaziando dalla serie A (aveva un debole per l’Empoli) fino alle categorie minori, sempre con la stessa attenzione e trasporto. Non solo: nel periodo di Carnevale, visto che era uno storico socio del Cgc Viareggio, faceva parte dell’ufficio stampa della manifestazione, in realtà un factotum che si prestava a compiti e incombenze non di facciata ma estremamente importanti per la buona immagine della manifestazione. "Quest’anno non sarò con voi - aveva detto ai colleghi con i quali aveva condiviso le edizioni precedenti -: devo pensare ad altro".
Parole che nascondevano qualche problema di salute, affrontato però con quella determinazione che sfoggiava quando, da ragazzo, ha indossato la maglia da difensore della “vecchia” Audace o del Dukla. "Ho perso un grande amico, una persona leale e schietta che interpretava come meglio non avrebbe potuto fare i principi del socio e poi del consigliere del Cgc Viareggio", ha detto il presidente del club, Alessandro Palagi, a nome di tutti i soci e simpatizzanti. Alla moglie Gabriella e al figlio Marco sono arrivate decine e decine di affettuose testimonianze di partecipazione al lutto: la salma di Guglielmo Funel è stata composta nella camera ardente della Croce Verde in via Garibaldi. Oggi alle 15,30 nella chiesa di Sant’Antonio sarà celebrata la funzione religiosa per l’ultimo saluto.
G.L.