"Il futuro (incerto) del Piazzone". L’allarme della Confcommercio

Gli imprenditori dell'area di Piazza Cavour sono preoccupati e temono per il futuro delle loro attività, poiché non conoscono ancora le tempistiche del progetto di rilancio. Ogni mese qualcuno alza bandiera bianca e chiude o si trasferisce altrove.

Preoccuppazione e timore. Sono i sentimenti degli imprenditori dell’area di piazza Cavour. Sentimenti di cui si fanno interpreti ora il presidente interprovinciale di Confcommercio, Rodolfo Pasquini, e il presidente di Viareggio e Versilia, Piero Bertolani. "La nostra associazione – affermano – ha appoggiato da subito il piano di rilancio presentato dall’amministrazione comunale, consapevole della necessità di ridare l’antico lustro ad una delle aree commerciali più pregiate per storia e tradizione non solo di Viareggio, ma dell’intera Versilia". "Ad oggi – proseguono i due presidenti di Confcommercio –, purtroppo, di quel progetto non si conoscono ancora tempistiche precise, con i nostri imprenditori che non riescono a programmare il futuro delle rispettive attività. Il risultato è che i commercianti della zona sono costretti a navigare a vista e non passa mese senza che uno di loro decida di alzare bandiera bianca e chiudere o trasferirsi altrove".