
Stefano Fusco
Viareggio, 8 settembre 2022 - Il cuore è ancora colmo di tristezza e smarrimento, ma prima o poi la vita deve riprendere il suo corso anche se ci vorrà del tempo per metabolizzare un vuoto enorme e improvviso che ha lasciato tutti sconvolti. Dopo due giorni di lutto il Fanatiko oggi riaprirà con la mente rivolta a Stefano Fusco (nella foto), il 42enne di Rapallo, da un paio d’anni barista del locale in Passeggiata, morto lunedì notte in sella alla moto dopo essersi scontrato con una macchina tra il lungomare e il viale Apua, a Marina di Pietrasanta. Ieri, dalla cittadina ligure, è venuta la mamma di Stefano per il mesto riconoscimento della salma, che è stata poi esposta all’obitorio dell’ospedale “Versilia“. Per i funerali, che si terranno a Rapallo, la data più probabile è quella di domani, alla presenza anche di una rappresentanza dello staff del Fanatiko. "Siamo rimasti chiusi per lutto martedì e oggi (ieri, ndr) – spiega Alessandro Pierini, titolare del locale – e riapriremo ma senza musica per almeno due serate. Poi decideremo cosa fare per il weekend".
Quanto a Karlo Bilani, amico e collega di lavoro di Stefano, lunedì sulla moto insieme a lui, il 28enne di origini tedesche è stato operato martedì alla gamba e tra pochi giorni subirà un altro intervento. Il giovane, cosciente e sotto antidolorifici, ha saputo della morte di Stefano e per il suo rientro al lavoro ci vorrà sicuramente qualche mese. Ancora in corso le indagini dei carabinieri di Tonfano per capire la dinamica dell’incidente tra la moto, con i due giovani a bordo, e l’auto condotta da una 26enne di Pietrasanta, sotto choc ma illesa.
Daniele Masseglia