Il comitato chiede più controlli sui conferimenti a "Cava Fornace"

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"Non sappiamo nulla sulle misurazioni dei conferimenti a Cava Fornace: l’atteggiamento di indifferenza nella politica locale è insopportabile". Il comitato cittadino da anni in lotta contro la discarica al confine con Montignoso (nella foto uno striscione affisso davanti all’ingresso del sito) torna a farsi sentire sullo stop ai conferimenti a quota 43 metri dopo che il Tar ha bocciato il ricorso dei gestori, che avevano chiesto di poter proseguire fino alla quota massima di 98 metri. "Vuol dire – scrivono – che i conferimenti potrebbero riprendere solo dopo nuove autorizzazioni eventualmente rilasciate dalla Regione. In realtà non c’è stato un vero interesse nel verificare la quota raggiunta: perché?".