
Il sindacato Fials ha sul tavolo le assegnazioni ufficiose della zona
Una quindicina di infermieri e una decina di operatori socio-sanitari: sono dati ufficiosi che in questi giorni sono sul tavolo del sindacato Fials. Sarebbero questi i "rinforzi" destinati al territorio versiliese per dare un’assistenza adeguata nel periodo estivo. Numeri che dovrebbero rispondere all’aumento di afflusso nelle strutture sanitarie nel periodo estivo, in sostanza da giugno a settembre, ma di fatto la sanità versiliese ha sul tavolo le briciole del piano dei rinforzi dell’Asl Nord Ovest. L’azienda sanitaria ha predisposto un piano di rafforzamento del personale in particolare nei settori più a rischio, come ad esempio è il Pronto soccorso. Per quanto riguarda il personale infermieristico l’Asl ha autorizzato un potenziamento complessivo di 80 infermieri, 50 operatori socio-sanitari e 8 ostetriche da assumere a tempo determinato, almeno sei mesi, o tramite contratti di somministrazione di lavoro. Le assunzioni saranno distribuite tra le zone e setting ospedalieri e territoriaili sulla base dei fabbisogni e delle necessità rilevate. Obiettivo dell’azienda è intervenire sulle situazioni più critiche, spesso causate anche da assenze medio lunghe e certificazioni medico competenti che incidono sull’organizzazione complessiva dell’attività assistenziali . Sono stati autorizzati 120 posti per gestire il turn-over infermieristico e altri 29 posti a tempo indeterminato per operatori socio sanitari. Uno sforzo notevole, spiega l’azienda, che punta a garantire la continuità assistenziale, a gestire l’incremento estivo della domanda di servizi e a permettere al personale di fare le ferie estive.
"Come direzione – evidenzia la direttrice generale dell’azienza Usl Toscana Nord Ovest Maria Letizia Casani – insieme ai dipartimenti e in questo caso d’accordo con il direttore del dipartimento delle professioni infermieristiche e ostetriche, Andrea Lenzini, siamo impegnati a monitorare le consistenze organiche nei diversi setting assistenziali a livello ospedaliero e territoriale nelle realtà aziendali. Il piano estivo di assunzioni, partito a marzo, si concentra sui settori più interessati dall’aumento di afflusso, ma risponde a un disesgno aziendale complessivo ed è soltanto una parte di un più ampio programma di reclutamento del personale".