Gravissimo incidente alla Gran Fondo, ciclista travolto da un'auto

All’interno del circuito di gara si trovava una vettura che risaliva la strada del Cipollaio. Ferito un altro concorrente

L’elicottero ha trasferito il ferito all’ospedale Cisanello di Pisa

L’elicottero ha trasferito il ferito all’ospedale Cisanello di Pisa

Versilia, 13 maggio 2019 - Sta lottando tra la vita e la morte un ciclo amatore milanese di 53 anni che ha partecipato ieri mattina alla tradizionale Gran Fondo della Versilia. E’ rimasto coinvolto – insieme a un altro ciclista, pure lui di Milano – in un incidente stradale avvenuto nella lunga discesa dal Cipollaio in Alta Versilia. L’uomo, Roberto Silva, non ha potuto evitare l’impatto contro un’auto che si trovava – per cause ancora in corso di accertamento da parte dei carabinieri – all’interno del circuito di gara e che stava risalendo la strada del Cipollaio in direzione opposta. Nell’impatto il ciclista ha perso conoscenza ed è andato in arresto cardiaco. E’ stato soccorso e rianimato. Poi in elicottero è stato trasferito direttamente all’ospedale Cisanello di Pisa in codice rosso. E’ in coma, la prognosi è riservata. L’altro ciclista coinvolto nell’incidente, Alessio Lemma, 43 anni pure lui di Milano, ha riportato diverse fratture in varie parti del corpo. Non ha mai perso conoscenza ed è stato portato in ambulanza in codice rosso all’ospedale Versilia.

Oltre 1.400 gli atleti arrivati da tutta Italia che hanno preso parte alla Gran Fondo. Dopo aver percorso il viale a mare da Lido di Camaiore al Forte hanno piegato verso Massa e verso l’interno risalendo le Apuane. Sono tornati in Versilia affrontando la galleria del Cipollaio e la successiva discesa. Attorno alle 10, quando buona parte del gruppo era già passato, una Twingo guidata da una ragazza di 21 anni si è immessa nel circuito in direzione opposta al senso di gara. Secondo i primi accertamenti dei carabinieri, la giovane donna abita proprio in zona tra Retignano e Levigliani. Dopo aver compiuto 150-200 metri si è trovato di fronte i due ciclisti.

Il primo, Alessio Lemma, ha evitato l’impatto, ma è rovinosamente caduto a terra, mentre il secondo, Roberto Silva, è andata a sbattere contro la Twingo. I due ciclisti sono stati soccorsi dai medici e infermieri al seguito della corsa, ma è stata ugualmente allertato il 118. Data la gravità della situazione, è stato attivato l’elicottero Pegaso che è atterrato a Retignano. Il ferito più grave, una volata stabilizzate le condizioni, è stato portato a Retignano per il rendez vous con il Pegaso che lo ha poi trasferito a Cisanello.

La corsa è comunque proseguita, anche perché una buona parte dei corridori era già passata dal luogo dell’incidente. «Siamo vicini ai due atleti coinvolti e alle loro famiglie – hanno detto gli organizzatori – Noi abbiamo fatto di tutto per garantire la sicurezza dei ciclisti. Abbiamo utilizzato oltre 130 volontari per presidiare ogni incrocio e avevamo al seguito sette ambulanze, di cui tre con medico a bordo. Avevamo anche informato puntualmente la cittadinanza del passaggio dei corridori, sia attraverso i giornali, ma anche distribuendo volantini nei paesi attraversati dalla corsa. La gente insomma era informata, non sappiamo come sia potuto accadere».

Paolo Di Grazia