BEPPE NELLI
Cronaca

Ecco il tracciato della Ciclopista Tirrenica

Dalla Fossa dell’Abate al Molo esiste: poi attraversa il porto, il Latinoamericano, e corre al posto dei marciapiedi delle due Marine

di Beppe Nelli

Mentre infuria la battaglia sulla Ciclovia Tirrenica attraverso la Lecciona, il tracciato definitivo dalla Fossa dell’Abate al Frau Marlèn c’è già. I tecnici comunali hanno preso le misure, e l’assessore ai lavori pubblici Federico Pierucci ha avviato la progettazione: "Abbiamo le risorse per fare i tratti esterni al Parco, e cominceremo subito".

L’obiettivo della giunta, nell’occasione della Tirrenica, è dotare le Marine di Levante e Torre del Lago di collegamenti ciclabili coi centri abitati: "Li possiamo fare subito, indipendentemente dal tracciato alla Lecciona – spiega Pierucci – Useremo le strade esistenti, e uniremo la Darsena al molo attraverso la passerella Pacifici. I tecnici hanno fatto il sopralluogo, lunedì lo faranno i vigili urbani e la prossima settimana avremo il progetto. In attesa di verifica, spenderemo circa 300 mila euro. Alcuni parcheggi saranno eliminati e recuperati altrove, passeremo attraverso l’ex Latinoamericano, riadegueremo i marciapiedi. A Levante la pista rialzata sorgerà al posto del marciapiede centrale della zona verde, più largo di 80 centimetri. A Torre del Lago la pista passerà sul marciapiede lato bagni".

La Tirrenica al di fuori del Parco sarà lunga 3 chilometri e larga 2,50 metri. Il tratto comunale inizia alla Fossa dell’Abate, passa sulla nuova pista in costruzione alla Terrazza della Repubblica, e dopo la passerella del molo inizia il tracciato in sede promiscua fino in via Mameli Codecasa. La pista percorre la via fino alla banchina Tomei, la costeggia, arriva al ponte che separa le due darsene e quindi aulla banchina Biancalana. Percorre la banchina fino a via Coppino e da lì fino alla via dei Pescatori, fino all’intersezione con via Salvadori. Continua per un piccolo tratto di viale Europa, poi l’interno del Latinoamericano che verrà interamente sistemato, per poi ritornare sul viale Europa. Qui corre sul marciapiede centrale da allargare fino all’intersezione con via delle Ginestre, quindi alla fine del viale Europa.

Il piano regionale prevede l’attraversamento del Parco sulla stradina sterrata della Lecciona, ma questo lavoro non è incluso nell’attuale progetto di Pierucci. A Torre del Lago la ciclopista di viale Kennedy sarà spostata lato Vecchiano, e il percorso pedonale lato Viareggio, per sfruttare meglio il tratto di pista esistente tra il confine di Vecchiano e il viale Europa. Lungo la Marina di torre del Lago la ciclopista correrà tutta lato mare. "I lavori saranno rapidi, forse saremo già pronti in estate – sottolinea Pierucci – Non c’è bisogno di autorizzazioni, basta lo studio della viabilità della polizia municipale". Ma dopo Torre del Lago dove passerà la Tirrenica diretta a Roma? "Proseguirà nel Parco, sulla strada sterrata che dal Frau va a Vecchiano, fino a raggiungere San Rossore". Parola di Federico Pierucci.