ISABELLA PIACERI
Cronaca

Dopo due anni in coma. E’ morto Massimo Galleni

Il noto imprenditore era stato ridotto allo stato vegetativo, dopo l’aggressione subìta sugli scali Novi Lena di Livorno. Oggi l’ultimo saluto alle 15 a Lido.

L’imprenditore Massimo Galleni è morto a 52 anni dopo essere stato in coma per due anni

L’imprenditore Massimo Galleni è morto a 52 anni dopo essere stato in coma per due anni

Massimo Galleni non ce l’ha fatta: l’imprenditore di 52 anni, il cui nome era legato al Sunset e al caffè Chez Claudine, è morto a Massa, dove era ricoverato in coma da due anni dopo l’aggressione subìta a Livorno, agli scali Novi Lena. A massacrarlo di botte Manuele Morgon, morto a sua volta in carcere il 2 febbraio per un malore. L’amata figlia di Massimo Galleni, Camilla, lo ha ricordato con una dolcissima poesia. Galleni, originario di Pozzi, aveva un carattere vivace ed era amante della vita. Prima del Sunset, il locale panoramico del Pontile di piazza Matteotti, aveva lavorato sotto i portici di Lido di Camaiore, al caffè Chez Claudine, ottime paste e ottimi drink. Moltissimi lo ricordano con i genitori dietro quel banco sorridente e disponibile. Ieri, la notizia della morte, seppur oramai la sua non fosse vita vera, ma solo un simulacro di esistenza. Una noltizia che ha molto scosso Lido di Camaiore e la Versilia. Dal bar di via Gigliotti, Galleni, oltre un decennio fa, aveva investito la sua prorompente energia nell’elegante locale del pontile, in società nientemeno che con il noto Lorenzo Viani, morto mesi fa, patron dell’omonimo ristorante del Forte. Il Sunset così diventa ben presto un locale cult: tantissimi i giovani che lo frequentano, in estate e in inverno, ad ammirare il mare e i tramonti. Nel frattempo era nata la figlia Camilla, oggi poco più che ventenne, nata dalla relazione con la compagna Barbara.

"Semplici ricordi" è il titolo della poesia, scritta tempo fa e dedicata da Camilla, studentessa di liceo, a suo padre che, "da due anni, non risponde, tace e dorme, a causa di un’aggressione subita da mani violente in una maledetta serata a Livorno nel 2023" . "Ti stringo la mano e tu non ricambi… Ma con semplici baci tu produci dei miraggi". La poesia è tratta dalla raccolta " Il sentimento dell’anima". Massimo lascia i genitori Luigi e Roberta Quadrelli, lascia la costa lidese e versiliese dove era molto conosciuto, eterno ragazzo dagli occhi ridenti. Oggi una semplice cerimonia alle 15 alle onoranze funebri La Piramide di Lido di Camaiore.