
I sigilli al Seven erano stati messi dalla polizia municipale il 18 luglio 2020
Marina di Pietrasanta (Lucca), 21 luglio 2021 - E’ passato un anno esatto dal sequestro penale della discoteca Seven Apples di Marina di Pietrasanta ma la battaglia legale tra i gestori e il Comune non è ancora finita. La data del prossimo duello è fissata per il 29 luglio al Consiglio di Stato visto il ricorso in appello presentato a fine giugno dalla “Apples gestioni srl“ con tanto di istanza di sospensione cautelare che il presidente del collegio ha subito concesso. L’obiettivo della famiglia Belluomini, a cui è legata la storia cinquantennale del locale con vista sulla foce del fosso Motrone, è di ribaltare la sentenza con cui il Tar lo scorso maggio aveva respinto i due ricorsi della società dando quindi ragione al Comune.
La questione riguarda la chiusura e la successiva revoca della licenza al Seven, con i sigilli della polizia municipale che scattarono la mattina del 18 luglio 2020. Il sequestro penale fu il primo provvedimento dell’ente di piazza Matteotti e fu deciso dopo che il locale aveva aperto nonostante l’avvio di procedimento per la sospensione dell’attività che il Comune aveva notificato a causa della mancata comunicazione, da parte della società, del cambio del rappresentante legale allo Sportello unico attività produttive (Suap). Procedimento che si concluse poi lo scorso settembre con la revoca della licenza contestando ai gestori una serie di irregolarità, dal mutamento dello stato dei luoghi ad alcune sanatorie non concluse. La “Apples gestioni srl“, rappresentata e difesa dagli avvocati Giuseppe Morbidelli e Roberto Righi, aveva presentato due ricorsi al Tar con procedura d’urgenza (quello principale e un altro per motivi aggiunti), poi bocciati con tanto di condanna della società al pagamento delle spese giudiziarie.
Ora il nuovo round di questo estenuante braccio di ferro, con la società che ha fatto ricorso in appello impugnando la sentenza del Tar e il Comune, difeso dall’avvocato Marco Orzalesi, che si è opposto e presenterà delle memorie difensive in vista dell’udienza del 29 luglio. Nel frattempo la “Apples gestioni“ ha chiesto e ottenuto la sospensione dei provvedimenti del Comune fino alla data dell’udienza, cosa che ha consentito al Comune di potersi costituire in giudizio come deliberato dalla giunta. Il verdetto del Consiglio di Stato aprirà due scenari possibili: se verrà sospesa la sentenza sui provvedimenti, inclusa la revoca della licenza, il locale potrà riaprire, altrimenti il Seven resterà chiuso e il procedimento andrà avanti entrando nel merito.