REDAZIONE VIAREGGIO

Decolla il Consorzio delle Marine Unite 33 infrastrutture portuali per un totale di 16mila posti barca

Angelini: "La collaborazione è fondamentale nell’azione promozionale del distretto"

Con l’adesione da parte del costruendo porto turistico di Piombino (650 nuovi posti barca), si sta completando l’iter associativo del Consorzio delle Marine della Toscana. Con il termine Marine si intendono i porti turistici e tutto il complesso di servizi che li circonda. I consorzi sono società che perseguono un fine determinato: ciò che mancava per la nautica in Toscana. L’ente è costituito da Viareggio Porto 2020 e Yacht Broker a Viareggio, Porto di Pisa, Marina Cala de’ Medici a Rosignano, Marina di Salivoli a Piombino, Marina Arcipelago Toscano, struttura di futura realizzazione per accogliere megayacht nell’area di Piombino ed Elba.

In una statistica del settore infrastrutture per la logistica della Regione Toscana, si vede che le 33 infrastrutture portuali (porti, approdi turistici e punti di ormeggio in condizione di poter essere trasformati in porti o approdi turistici) offrono 16.018 posti barca, dei quali 12.641 per diporto nautico (quasi il 79% dei posti barca complessivi). Si nota anche che esistono altre funzioni diportistiche (7,5% del totale) con 1.208 posti barca, di cui 928 per unità da diporto in transito e 280 posti barca “a secco”. L’indagine evidenzia inoltre come il diporto nautico sia articolato in due parti: la nautica sociale che fa riferimento a imbarcazioni fino a 10 metri di lunghezza e che rappresenta il 56,7% del totale dei posti barca del diporto nautico, e che a sua volta distinto in nautica sociale di piccolissime dimensioni (sotto i 5,5 metri) che conta il 18,2% delle unità; nautica sociale di piccole dimensioni (tra i 5,5 e i 10 metri) pari al 38,5%; diporto nautico propriamente inteso che rappresenta il 43,3% del totale, e che a sua volta è distinto in diporto nautico di media dimensione (10-24 metri) pari al 41,5%; diporto nautico di grande dimensione (oltre i 24 metri) pari all’1,8% del totale. Il Consorzio Marine della Toscana si inserisce a pieno titolo e con professionalità elevate in questo ambito e dispone di 2.500 “dock” per imbarcazioni dai 5 fino ad oltre 100 metri.

"La promozione del Consorzio completa lo sforzo del brand Toscana anche come destinazione di alto profilo per servizi yachting e del turismo nautico – dichiara il direttore Pietro Angelini – e la collaborazione tra porti e marine è un’azione fondamentale per il distretto nautico della regione che potrà portare risultati anche per quanto riguarda la crescita delle imprese sui fronti di formazione, promozione e innovazione".

Walter Strata