Dario D'Alessandro
Camaiore (Lucca), 26 dicembre 2019 - La tragedia di Natale ha scosso non solo la frazione di Capezzano Pianore, ma tutta Camaiore. La morte di Dario D'Alessandro intorno alle 2 di mercoledì sulla Sarzanese non lontano dall'istituto Cavanis, la notte di Natale, è ancora sotto osservazione da parte dei carabinieri, perché ci sono aspetti da ricostruire nella dinamica. Ma quel che è certo è che Dario non c'è più. L'ultimo saluto gli sarà dato venerdì 27 dicembre alle 15 nella chiesa di Nostro Signore del Sacro Cuore di Gesù, a Capezzano, mentre la salma è esposta alla Piramide, in via della Gronda a Lido di Camaiore (accanto all'ospedale Versilia).
Il ragazzo era un campione di nuoto in forza al Kama Sub di Camaiore, convocato più volte dalla Nazionale italiana per i Mondiali Junior di nuoto pinnato. Benché molto giovane aveva già conquistato cinque titoli italiani under 18 ai campionati assoluti di nuoto. Appassionato, come la maggior parte dei suoi coetanei, di musica, fumetti, affamato della compagnia degli amici e della vita in generale. "Una fatale tragedia - ha detto il sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto - che colpisce un giovane di belle speranze, nella vita e nello sport. Le condoglianze, mie personali e del Comune, vanno ai genitori, alla famiglia e agli amici. Come Comune, siamo a loro disposizione per qualsiasi bisogno o necessità".
Secondo quanto riporta l'Ansa, il ragazzo viaggiava in sella allo scooter del padre, 350 di cilindrata. In serata era stato a Pietrasanta ma sembra che fosse già rincasato e di nuovo uscito intorno alle 2,30 con lo scooter. Le prime ricostruzioni sembrano indicare la causa dell'incidente in una fase di sorpasso da parte del giovane, che in seguito all'urto con una Fiat Panda sarebbe poi finito contro un muretto, sbattendo violentemente la testa: resta il giallo del casco, che sembra non fosse indossato dal 16enne.
Un messaggio di cordoglio arriva anche dalla Fipsas (Fderazione italiana pesca sportiva, attività subacquee e nuoto pinnato): "Dario era una giovane promessa del nuoto pinnato, tant'è che dal 28 luglio al 4 agosto ha vestito la maglia azzurra in occasione del Mondiale Giovanile della disciplina a Sharm El Sheikh - scrive la Fipsas sulla sua pagina Facebook - Il presidente federale, il consiglio federale, il Comitato di settore Attività Subacquee e Nuoto Pinnato e la Federazione tutta esprimono alla famiglia del giovane Dario le più sentite condoglianze".