REDAZIONE VIAREGGIO

Torre del Lago, la corsa ciclistica finisce nel caos: incidente e code

Gara sospesa: difficoltà anche per l’arrivo dell’ambulanza

I soccorsi dopo l’incidente

Torre del Lago (Viareggio), 27 maggio 2018 - Incidente con un ferito alla gara ciclistica di domenica 27 maggio a Torre del Lago per ricordare (beffa del destino) Elisa Pezzini, la ragazzina viareggina morta 3 anni fa in un incidente stradale a Lido di Camaiore. Con tanto di ingorgo, turisti incavolati, gente che ha fatto dietrofront e è andata via, esercenti della Marina furiosi per il danno economico. Per fortuna c’era il consigliere delegato Luigi Troiso che, quando s’è accorto del disastro, ha fatto sospendere la gara e riaprire le strade al traffico domenicale.

La crono ciclistica, su richiesta di Simona Di Vita, mamma di Elisa e presidente del Team Jo.Er, era stata autorizzata dal comandante dei vigili Iva Pagni con relative prescrizioni. E già sabato erano nate le prime polemiche degli imprenditori. Prevedere l’ingorgo era facile: da 30 anni il comune autorizza manifestazioni di sabato e domenica lungo gli accessi al mare, e da 30 anni ci sono i disagi per turisti e operatori.

Per di più stavolta era in ballo la memoria di Elisa Pezzini, che avrebbe meritato più accortezza. Di fronte all’ingorgo è subito partita l’ulteriore protesta di TorreViva: «Quel che è accaduto è il risultato di una decisione irresponsabile presa dall’amministrazione senza il minimo coinvolgimento del territorio e dei suoi rappresentanti, nemmeno quelli nominati dall’amministrazione stessa. Pensare di chiudere l’unico accesso alla Marina in una domenica di sole, senza nemmeno prevedere un divieto di sosta, è stato un atto di presunzione e superficialità intollerabile. I nostri associati ci hanno riferito di clienti partiti di buon mattino letteralmente furiosi per la lunga attesa prima di arrivare sulla Marina, senza peraltro cartelli o vigili urbani a dare indicazioni. Molti dopo decine di minuti di fila hanno fatto inversione a U e si sono diretti verso Viareggio e Vecchiano. Per Torre del Lago è un danno di immagine ed economico importante. La sospensione della gara dopo il caos e il ferimento di un ciclista è stata la ciliegina sulla torta della mattinata. In settimana ci riuniremo e valuteremo la quantificazione del danno e se e come avviare un’azione risarcitoria nei confronti di chi ha le responsabilità di quanto avvenuto. Chiediamo un confronto urgente con il sindaco Giorgio Del Ghingaro perché certe situazioni non si ripetano».

«Ho saputo solo il sabato della crono – afferma Luigi Troiso – e mi sono preso la briga di fare un controllo. La gara ha creato il blocco all’incrocio Kennedy-Tigli. Le auto non passavano. Un cittadino in bici ha attraversato la pista ed è stato travolto da un concorrente. Nello scontro tra biciclette è è rimasto ferito, forse con una frattura. E l’ambulanza c’ha messo tanto a passare, a causa delle auto in sosta. A quel punto ho capito che mancavano i requisiti di sicurezza e mi sono preso la responsabilità di sospendere la gara. Era una corsa in memoria di una vittima della strada, un incidente più grave sarebbe stato un dramma. Però mi impegno a riproporre la gara al di fuori della stagione estiva, a ottobre o a marzo».

Sulla vicenda ha presentato un’interrogazione Alessandro Santini di Forza Italia: vuole sapere chi ha autorizzato, nello stesso orario, la corsa ciclistica e la Fiera di Primavera; se per l’autorizzazione sono stati sentiti il comando dei vigili e, a titolo informativo, il consigliere delegato Troiso; e perché le due manifestazioni non sono state previste in momenti diversi.