REDAZIONE VIAREGGIO

Michela Fucile eletta presidente di Confartigianato

L’imprenditrice chiamata a modernizzare i servizi per le aziende

Michela Fucile

Viareggio, 16 maggio 2015 - Per la prima volta una donna è stata eletta presidente della Confartigianato di Lucca: è Michela Fucile, conosciuta imprenditrice della Darsena, eletta con 59 sì e una scheda nulla, e subentra a Costante Martinucci.

L’assemblea del rinnovo delle cariche istituzionali ha fatto il punto sulla crisi che, in Provincia, in pochi anni ha visto passare le aziende da 14.500 a poco più di 12.300: i settori più colpiti l’edilizia e il manifatturiero. Nonostante la crisi Lucca è ancora la terza associazione degli artigiani dopo Firenze e Prato, ed è 32eima nella classifica italiana della Confartigianato.

Michela Fucile dirige dal 2006 l’azienda che il padre Michelangelo fondò nel 1954, e oggi si chiama Yacht Broker. In precedenza ne era stata amministratrice la madre Leila Frosali, prima donna imprenditrice della Darsena. Michela ha iniziato a lavorare nell’azienda nel 1976, si diploma all’Artiglio e si laurea in storia contemporanea con una tesi sulla storia del porto di Viareggio. La neo presidente di Confartigianato fa parte del consiglio direttivo di Assonat, ed è vicepresidente di Wista Italia, membro del Cda di Navigo, e presidente regionale di Confartigianato Nautica. Fa parte del comitato FareAmbienteMare alla Camera dei Deputati.

Al momento della sua elezione ha illustrato il suo programma: profilo smart dell’associazione; nuovi rapporti con i sindaci; rapporti diretti con tutti gli artigiani; attenzione ai problemi delle aziende; attività formativa degli imprenditori; ricerca di nuovi mercati e innovazioni nella gestione d’impresa; sostegno alle imprese innovative e rivitalizzazione degli antichi mestieri; collaborazione con la scuola e le fondazioni bancarie. Fucile ha anche ipotizzato nuovi ruoli di Confartigianato a fronte della soppressione della Provincia e dell’accorpamento delle Camere di commercio: «Se tutti lavoriamo per un unico scopo riusciremo a superare le difficoltà, l’importante è rimanere uniti e non ci sia mai uno scollamento tra la Dirigenza, la Direzione e gli artigiani che sono e rimarranno i nostri interlocutori privilegiati».

Insieme alla neo presidente sono stati eletti i nuovi consiglieri del direttivo: Belotti Francesco, Bonino Massimo, Botti Emanuela, Coturri Giampaolo, Del Chiaro Davide, Favilla Flavio, Ferroni Leonardo, Filardi Prospero, Fornaciari Giulia, Franceschini Elisa, Franco Gaspare, Giandomenici Luca, Giannasi Alessandro, Lencioni Patrizia, Maida Cataldo, Martinucci Costante, Morelli Giovanni, Passerini Simonetta, Re Piero.