DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Liquami in strada. Gaia potenzia gli impianti

L’unica speranza, a Fiumetto, è che non piova più per i prossimi due mesi. I disagi "olfattivi" cominciati a metà...

L’unica speranza, a Fiumetto, è che non piova più per i prossimi due mesi. I disagi "olfattivi" cominciati a metà marzo a causa della fuoriuscita di liquami dai tombini saranno infatti risolti da Gaia, non prima però del 30 giugno. In un incontro avvenuto ieri in Comune, il gestore ha promesso di potenziare del 30% le pompe di sollevamento di via Asmara per scongiurare o comunque mitigare gli allagamenti. Inoltre verranno eseguite delle ispezioni per capire perché l’acqua piovana è confluita nella fogna nera: l’ipotesi è che ci siano allacci abusivi o tubazioni rotte. "Le piogge erano state così forti – spiega il presidente di Federalberghi Marina Marco Marcucci (nella foto), presente all’incontro con altri colleghi – da aver innalzato di 4 metri il livello della falda interessando anche la fogna nera. Le proteste sono arrivate soprattutto da tre alberghi di via Duca d’Aosta, via Don Bosco e via Carducci, costretti a chiamare le ditte dello spurgo anche due volte al giorno. Ora ha smesso di piovere e sono scomparsi i miasmi, ma il disagio è stato notevole".

In attesa di interventi strutturali che richiederanno tempi più lunghi, gli ingegneri di Gaia Gianfranco Degl’Innocenti e Luciano Passannante ieri hanno presentato la soluzione temporanea annunciando che saranno inoltre inseriti alcuni sensori di monitoraggio in punti strategici della rete fognaria per verificare la risposta del sistema. "Alla luce delle ripetute segnalazioni di allagamenti ricevute da imprenditori e residenti – spiega il sindaco Alberto Giovannetti – abbiamo coinvolto Gaia chiedendo una soluzione in tempi più rapidi possibili, visti anche i fenomeni atmosferici sempre più intensi che colpiscono il nostro territorio. L’azienda ha risposto con prontezza: la ringrazio a nome della comunità".

d.m.