
La sindaca di Massarosa Simona Barsotti, ex assessora al sociale tra il 2009 e il 2019 e vicepresidente della Società della Salute
Le dimissioni di Del Ghingaro da presidente della Conferenza dei Sindaci hanno aperto la partita della successione. L’iter, inevitabilmente, è destinato a protrarsi per qualche tempo: come prima cosa, il passo indietro del primo cittadino di Viareggio deve ancora essere ratificato; dopodiché si penserà a gestire il nuovo corso. Prima della "fumata bianca", visto che siamo già nel mood, bisognerà sedersi attorno a un tavolo per capire su chi orientarsi e, nel caso, convergere. Il primo nome "papabile", uscito nei giorni scorsi, è quello del sindaco di Forte dei Marmi Bruno Murzi. Ad avanzare la proposta è stato il sindacato Fials, e Murzi non è arrivata una chiusura. Ieri, invece, è emersa la figura di Simona Barsotti, sindaco di Massarosa e già vicepresidente della Società della Salute e assessora al sociale dal 2009 al 2019.
"Le sfide che ci attendono sono tante – spiega –. La gestione delle risorse nel comparto socio-assistenziale, i problemi legati all’ospedale su cui intervenire di concerto con la Regione, ma soprattutto capire cosa vogliamo per il futuro, e soprattutto per i servizi ad alta integrazione socio-sanitaria. Il tutto, avendo come obiettivo il bene dei cittadini. Bisogna fare un salto di qualità in termini di governance. Nella nostra esperienza, abbiamo ’provato’ sia la Società della Salute, sia la Conferenza dei Sindaci: ora è tempo di tirare le somme".
Non è passata inosservata, e ha destato una certa sorpresa, la mossa del Fials. "Credo sia fuori luogo che un sindacato proponga qualcuno – continua Barsotti – e che quel qualcuno risponda. Certo, si può proporre un incontro, un dialogo, ma senza travalicare le proprie competenze, esprimendo un giudizio su questo o quel sindaco. Servono serietà e rispetto dei ruoli".
Dal canto suo, Barsotti sarebbe pronta ad accettare la sfida. "Per la mia passata esperienza e la passione dedicata alla materia socio-assistenziale, sento di poter dare la mia disponibilità".
RedViar