Il duca Carlo III sarà disseppellito. La salma a disposizione della scienza

E verrà restaurata la cappella di San Carlo Borromeo a Villa Borbone

Villa Borbone

Villa Borbone

Viareggio, 11 dicembre 2018 - Sarà estumulata la salma di Carlo III di Borbone Parma, Duca di Parma dal 1849 al 1854, anno in cui fu pugnalato a morte per strada dal sellaio (Mazziniano) Antonio Carra. Che confessò l’omicidio con una lettera al governo della città emiliana da Buenos Aires, dove emigrò in seguito.

Carlo III è sepolto nella Cappella di San Carlo Borromeo a Villa Borbone sul viale dei Tigli. Si tratta di un’estumulazione prettamente a scopo scientifico e di studio. La tomba in passato sarebbe stata profanata, così secondo i racconti dei contadini della zona. Una prima volta nell’800 e poi durante la seconda guerra mondiale dalle truppe americane. L’obiettivo era impossessarsi dei vestiti del Duca, seppellito con un alamaro rifinito d’oro e pietre preziose. 

La richiesta  di apertura della tomba è della Divisione di Paleopatologia del Dipartimento di ricerca traslazionale e delle nuove tecnologie in medicina e chirurgia dell’Università di Pisa guidata da Gino Fornaciari, professore viareggino tra i fondatori della moderna paleopatologia.

«Il sepolcro ha subito effrazioni in epoca imprecisata – si legge nella delibera di nulla osta del Comune di Viareggio, proprietario di Villa Borbone – che potrebbero aver causato danni al corpo del duca e agli oggetti di corredo. E anche problemi strutturali alla tomba. Si rende quindi necessario intervenire sia per il restauro che per il consolidamento del monumento, operazioni che permetteranno anche lo studio paleopatologico della salma del duca». 

Carlo III nacque a Villa Borbone delle Pianore a Capezzano Pianore, unico figlio maschio di Carlo Ludovico, Principe di Lucca (in seguito Duca di Lucca e Duca di Parma) e di sua moglie, la principessa Maria Teresa di Savoia (figlia di Vittorio Emanuele I di Sardegna). «Al battesimo gli furono imposti – spiegano gli storici – i nomi di Ferdinando Carlo Vittorio Giuseppe Maria Baldassarre e fino alla salita al trono fu chiamato Ferdinando Carlo o Ferdinando. Nel 1845 sposò Luisa Maria Teresa di Francia, sorella maggiore del pretendente legittimo al trono di Francia, il conte di Chambord. Nel 1849 divenne Duca di Parma dopo l’abdicazione del padre».

Il cuore del Duca si trova invece in una teca nella cripta del Santuario di Santa Maria della Steccata in Parma, il resto della salma è tumulato nella Cappella di Villa Borbone, nella quale sono sepolti 17 rappresentanti della dinastia Borbone/Asburgo. L’Università di Pisa procederà all’apertura del sepolcro in accordo con i discendenti della famiglia, ossia Carlo Saverio di Borbone Parma, e assieme alla Soprintendenza delle Belle Arti delle Province di Lucca e Massa Carrara.