DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Capitale dell’arte 2027. Altri quattro scultori sostengono la candidatura

Si allunga la lista degli artisti, da tempo legati alla Piccola Atene, che sostengono la candidatura della città a capitale...

L’artista siciliano Giuseppe Veneziano insegnerà per il terzo anno storia dell’arte al liceo «Stagi» oltre ad aver comprato uno studio in città

L’artista siciliano Giuseppe Veneziano insegnerà per il terzo anno storia dell’arte al liceo «Stagi» oltre ad aver comprato uno studio in città

Si allunga la lista degli artisti, da tempo legati alla Piccola Atene, che sostengono la candidatura della città a capitale dell’arte contemporanea 2027. A partire dalla scultrice venezuelana Maria Gamundi: "Scoprii Pietrasanta mentre frequentavo il Pratt Institute, a New York e fu un manifesto a cambiare la mia vita: già allora infatti il Pratt proponeva agli studenti uno stage di un anno a Pietrasanta per imparare a lavorare il marmo e il bronzo. Mi sono innamorata di Pietrasanta nel ‘73, quando sono venuta da studentessa: da allora vivo qua, penso sia la città ideale per essere capitale perché ci sono i laboratori, le fonderie e gli artigiani più bravi del mondo". Parole d’affetto anche da parte dell’artista costaricano Jiménez Deredia: "Sono arrivato qua nel 1976, ho avuto la fortuna di vedere e partecipare al percorso che ha fatto questa città per l’arte con le sue maestranze e la capacità di sviluppare opere anche in grandi dimensioni. Pietrasanta merita di rappresentare l’Italia nell’arte contemporanea perché solo le opere che nascono qui hanno la capacità di conquistare il mondo".

Speciale il rapporto con la città per l’artista siciliano Giuseppe Veneziano, che per il terzo anno insegnerà storia dell’arte al liceo "Stagi" oltre ad aver comprato uno studio vicino a Park Eun Sun: "Tutte le strade dell’arte passano da Pietrasanta: vivo qui da circa 3 anni e proprio qui, insieme ai migliori laboratori cittadini, ho realizzato ’The blue banana’, la mia mostra più importante. Questo è un luogo dove ci si scambia naturalmente e quotidianamente cultura". Chiude il cerchio l’artista russo, e newyorkese d’adozione, Sergey Eylanbekov: "Un amico scultore mi fece conoscere Pietrasanta, un po’ per caso: rimasi colpito e appassionandomi subito a questo ambiente. L’esperienza degli artigiani, l’anima e il cuore della gente, la professionalità, un insieme di cose molto raro da trovare in un solo posto".