Stangati tre campeggiatori abusivi che avevano piantato la tende sulla spiaggia della Lecciona; e una multa da cento euro è stata elevata anche ad una coppia a cavallo sulla spiaggia del Parco Naturale. E’ questo l’esito dei controlli del fine settimana svolti dai guardia parco, che Legambiente chiede vengano potenziati. "Siamo ancora all’inizio della stagione balneare – dice il presidente dell’associazione ambientalista Riccardo Cecchini – e già assistiamo ad un afflusso notevole di persone che frequentano la zona come fosse terra di nessuno, spiaggia libera nel senso di libertà di fare quello che gli pare, di permettersi tutto ciò che altrove non è consentito, ignari che qui vige il regolamento del Parco, predisposto non per imporre delle limitazioni, ma per tutelare un ambiente unico e quanto mai fragile".
A Legambiente "arrivano in continuazione segnalazioni di rifiuti abbandonati, accampamenti, parcheggi di biciclette sopra quelle stesse dune che un Progetto Life finanziato dalla Comunità Europea si impegnò a proteggere dal degrado nel 2007, con la costruzione di passerelle pedonali, ora usate impropriamente come fossero una pista ciclabile. Ma è bene sapere – prosegue Cecchini – che questo luogo va rispettato e protetto e non c’è garanzia di impunità per i trasgressori, che sottraggono agli altri la possibilità di continuare a godere della sua bellezza. Auspichiamo che gli organi di vigilanza, come Comune, Parco, Capitaneria di Porto, Carabinieri forestali, costituiscano una task force, attiva e coordinata, per tutelare in maniera il più efficace possibile il nostro territorio più prezioso".