
Boutique in vena di far festa: il Comune dà una stretta sugli eventi promozionali con regole precise per le iniziative. Banditi dj, furgoncini, Apecar o richieste di carrettini per lo zucchero filato. A partire dal 20 luglio verranno adottati nuovi criteri per il rilascio delle concessioni di suolo pubblico per le attività promozionali che potranno svolgersi in un solo giorno, col classico cocktail con musica di sottofondo. E’, in sintesi, quanto deciso nell’ultima giunta, in virtù della richiesta sempre più ampia in termini temporali, di materiali e mezzi utilizzati che comportano un maggior impatto sul territorio. "Negli ultimi tempi si è verificata un’accelerazione delle richieste di suolo pubblico per eventi nel centro del paese – spiega il vicesindaco Andrea Mazzoni – con una maggiore domanda di giorni e di attrezzature, mezzi di trasporto e dj. Per limitare queste situazioni, che potrebbero avere conseguenze impattanti e disarmoniche rispetto all’ambiente circostante, abbiamo ritenuto opportuno regolamentare in modo più specifico la modalità di occupazione". Richiamato dunque l’articolo 69 del Regolamento per l’applicazione del canone patrimoniale di concessione, autorizzazione ed esposizione pubblicitaria, la giunta ha deliberato i seguenti criteri: l’occupazione del solo fronte dell’esercizio di vicinato che organizza l’evento e solo per un giorno a settimana, il solo utilizzo di fioriere, arredi per seduta, tavoli per catering, strumentazione per l’esecuzione di musica di sottofondo o dal vivo con un musicista solista senza amplificatore, escludendo qualsiasi altra richiesta di occupazione di suolo pubblico. "Una decisione – conclude il vicesindaco – che intende armonizzare gli eventi promozionali delle attività commerciali con la vita cittadina e l’ambiente in cui si inseriscono"
Francesca Navari