
Bagno “Maria“ messo a soqquadro. Il titolare: "Tanta amarezza"
Si è alzato alle 6, come ogni mattina, ma ha dovuto invece fare gli straordinari a causa di chi lunedì notte non ha trovato di meglio che entrare dalla spiaggia libera e fare bisboccia lasciando tutto a soqquadro (nella foto). Per Giancarlo Micheli, titolare del bagno “Maria“ di Motrone, quello di ieri è stato un brutto risveglio. Gli effetti del baccanale parlano da soli: due sedie tirate in mare, manici di ombrelloni spezzati, tavoli e sdraio lasciate in mezzo alla spiaggia, bottiglie di alcolici e bibite per fare i cocktail, sigarette e cartine ovunque. "Sono scene che fanno male. Alzarsi e trovare queste sorprese – si sfoga – lascia tanta amarezza. Non ho sporto denuncia, sarebbe solo tempo perso. La vigilanza non c’era perché il lunedì non ce n’è bisogno. In genere viene il martedì per le feste al ’Seven’, venerdì e sabato. Sono tra due fuochi, ossia la spiaggia libera e la discoteca. Il risultato sono questi giovani scatenati che entrano e spaccano tutto".
d.m.