Azimut ha anche presentato il Fly 62, non solo il nuovo modello di una delle Serie più rappresentative del gruppo, ma una milestone nell’evoluzione del segmento
VIAREGGIO
Azimut Benetti vara un piano di investimenti da 160 milioni in tre anni. L’annuncio è arrivato insieme alle anticipazioni su conti del gruppo attivo nella cantieristica navale che ha visto passare i propri ricavi dagli 840 milioni di euro del 2020/2021 agli 1,3 miliardi dell’esercizio 2023/2024, registrando una crescita del 55% negli ultimi quattro anni. L’esercizio, chiuso il 31 agosto di quest’anno, vede la redditività in accelerazione, con Ebitda in aumento del 30% rispetto all’anno precedente grazie alla crescita del business e alla maggiore efficienza operativa conseguita dal cantiere nell’ultimo periodo. E per il triennio ’25-‘27, Azimut-Benetti ha deciso di varare un piano investimento dal valore complessivo di 160 milioni di euro, allocati a supporto delle priorità strategiche dell’azienda. Il principale obiettivo – a cui sono destinati oltre 99 milioni – è l’aumento della capacità produttiva di tutti i cantieri del gruppo, insieme all’ulteriore sviluppo in ottica di automazione e implementazione di nuove tecnologie. Anche gli headquarter, a partire dalla storica sede di Avigliana (TO), verranno rinnovati su progetto di Amdl Circle e dell’architetto Michele De Lucchi. Ulteriori 43 milioni di euro saranno concentrati sull’attività R&D e sullo sviluppo di nuovi prodotti. Altri 13,9 milioni saranno infine impiegati in progetti di digitalizzazione, con la realtà virtuale sempre più coinvolta nelle attività di prototipazione, progettazione e nella conversazione con l’armatore sia in fase di acquisto che di configurazione dello yacht. "Dopo un periodo di crescita senza precedenti – osserva l’ad Marco Valle – c’è una fisiologica contrazione e in questo scenario rispondiamo con yacht innovativi, posizionamento corretto dei brand e una continua evoluzione produttiva"