Batte il cuore della Versilia: il volontariato si mobilita in aiuto degli alluvionati

Qualcuno è già partito, mentre altri si stanno organizzando per l’emergenza. Avviata anche la raccolta di vestiti, generi alimentari e beni di prima necessità

Viareggio, 24 maggio 2023 – Volontari, invio di mezzi e raccolte di beni. E’ la mobilitazione della Versilia per il disastro che ha colpito l’Emilia-Romagna. L’emergenza non è ancora finita e c’è bisogno di aiuto e aiuti. "Sono partiti due volontari con brevetto per la motosega — afferma Luca Simonetti, governatore della Misericordia di Torre del Lago — e andranno a dare una mano nei territori colpiti sotto la guida della protezione civile. C’è bisogno di liberare le strade colpite in cui le piante hanno ostruito il passaggio".

I primi dati non a caso parlano di 10 milioni di alberi da estirpare. "In più abbiamo mandato un pick up — aggiunge — Rimaniamo comunque a disposizione dell’emergenza. Per il momento non abbiamo organizzato alcuna raccolta fondi al momento sembra che sia molto importante il raggiungimento dei luoghi. Speriamo che la situazione si risolva nel migliore dei modi". Due volontari e un mezzo anche per la Croce Rossa di Viareggio. Spiega Gianluca Molco, presidente: "Staranno lì alcuni giorni, erano già partiti qualche settimana fa quando c’è stata la prima emergenza. Poi abbiamo mandato un mezzo per fare il conguaglio, hanno raggiunto altri veicoli per la colonna mobile nazionale. In più stiamo organizzando una cena di beneficienza, i cui dettagli verranno precisati nelle prossime settimane. Per la raccolta fondi c’è quella promossa dalla Croce rossa nazionale".

"Per il momento abbiamo messo a disposizione un mezzo per la Caritas che sta organizzando una raccolta di viveri alla parrocchia Don Bosco — dice Carla Vivoli, presidente Croce Verde Viareggio — Comunque siamo sempre pronti a dare il nostro contributo. Siamo a disposizione dell’Anpas regionale per l’invio di volontari". Attive anche varie raccolte. Da oggi all’oratorio della chiesa di Don Bosco vengono raccolti prodotti per l’igiene personale; prodotti per la casa; prodotti a lunga conservazione. Non abiti. Gli orari di raccolta sono 9-12 e 15-18. Entro e non oltre domani. Non va lasciato materiale all’esterno.

Un’altra, promossa dal motogruppo Tartarughe lente e dalla Protezione civile, di materiale da lavoro, pulizia (detersivi, rotoloni carta), igiene personale, biancheria intima (solo capi nuovi e confezionati). Cibo per animali domestici. La chiusura della raccolta si concluderà il 30 maggio. Il materiale può essere lasciato alla Casina dei Ricordi in via Porta a Pietrasanta. Lunedì, martedì, mercoledì, sabato 9,30 -11,30. Giovedì, venerdì 17,30 -19. Fuori dagli orari indicati, il materiale può essere lasciato fuori dalla Casina. Per informazioni: Giuliano 333 6975417 (anche su WhatsApp).

Mentre il Cro Darsene ha deciso di sostenere le Brigate solidarietà attiva, già impegnate in zona, con un contributo di 300 euro. Chi volesse fare altrettanto può fare un versamento all’Iban IT26X084746978000000108627, causale "alluvione". Intanto il bilancio nella regione è ancora alto: 23 mila circa ancora sfollate, le scuole restano chiuse - sono riaperte in parte a Ravenna - mentre sono state riattivate alcune delle linee ferroviarie interrotte. Nel frattempo le procure di Rav enna e Forlì hanno aperto dei fascicoli per disastro colposo.