
Il tecnico biancorosso Vincenzo Cangelosi
Non solo gli obiettivi da voler raggiungere in due anni, c’è anche la strategia per provare a dare seguito alle buone intenzioni. La rosa ristretta: ecco come Vincenzo Cangelosi cercherà di centrare gli obiettivi della società biancorossa. L’allenatore del Perugia ha in mente di lavorare con un organico non eccessivamente numeroso, e avere la possibilità di inserire giovani della Primavera. Una rosa di circa 22 giocatori con i quali l’allenatore potrà interagire meglio. A questi, Cangelosi aggiungerà ragazzi che stanno dimostrando, con la formazione giovanile biancorossa di valere una chance. Con un gruppo meno numeroso si riesce a stabilire un contatto diverso, inoltre tutti avranno la possibilità di dare un contributo alla causa biancorossa e si potranno evitare troppe esclusioni eccellenti al momento del match e quindi malumori. Il tecnico e il diesse Mauro Meluso lavoreranno, quindi, in questa direzione.
La partenza dei giocatori in prestito, i calciatori che potrebbero non rientrare nel progetto con i quali la società dovrà parlare a fine mese Il Perugia, taglieranno e non di poco la rosa attuale. La società dovrà poi fare i conti con le trattative che si presenteranno per i calciatori che hanno acceso i riflettori nonostante la stagione non esaltante. "Vorremmo tenerli – ha spiegato il diesse Meluso a Tmw Radio – ma se vorranno andare via loro, si dovrà d’accordo con i club". Per quanto riguarda Seghetti il futuro appare già segnato, visto che il calciatore non rinnoverà il contratto con il Perugia e andrà sul mercato con la scadenza 2026. Poi ci sono Giunti, Joselito e Montevago, calciatori fondamentali per ripartire. I prestiti che se ne andranno, i giocatori che saluteranno e quelli che saranno ceduti senza troppo dolore, la società dovrà sostituirli con interventi mirati. Ma con l’obiettivo di creare una rosa non extra large. Pochi ma buoni.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su