
Il portiere biancorosso Luca Gemello
Il club biancorosso cerca un portiere di esperienza che possa anche alzare il livello degli allenamenti. Ma il numero uno del Perugia sarà ancora lui, Luca Gemello, partito con qualche incertezza ma con un finale ampiamente sufficiente.
"Sul piano personale esigo da me stesso di non ripetere gli errori dell’anno scorso – ha dichiarato il numero uno del Grifo – . Avevo messo in conto dopo l’anno di inattività nelle partite ufficiali di poter concedere qualche disattenzione, ma nella mia testa ogni gradino che fai sopra poi non devi mai tornare giù. Cercherò sempre di migliorare, mai un passo indietro".
Il ritiro in Argentina e la cura Cangelosi potranno alzare il livello: la squadra è attesa da un campionato diverso.
"Un ritiro che rappresenta un salto di qualità, senza dubbio, per la società e per noi giocatori che non abbiamo mai fatto nulla di questo livello. Ci aspettiamo tanto e siamo molto curiosi, abbiamo l’opportunità di allenarci in un centro sportivo fantastico e penso che sia importante anche essere lontano da tutto, diciotto giorni per lavorare duramente e insieme: penso che possa portare risultati. Il gruppo vuole fare un grande risultato perchè la piazza di Perugia lo richiede. Poi durante l’anno si vedrà cosa potremo fare, la società e il direttore hanno detto certe cose ed è giusto che si perseguano questi obiettivi, la voglia è quella, non siamo a Perugia per fare campionati anonimi, la determinazione e la voglia che vedo negli occhi dei miei compagni è quella giusta".
Anche i portieri saranno chiamati al super lavoro in questa preparazione.
"Lavorando tutto un ritiro con un allenatore come Cangelosi l’intenzione è quella di immagazzinare i concetti tattici che un tecnico come lui può dare per risolvere le situazioni della partita. La preparazione? Dovremo fare gli straordinari anche noi portieri, il mister non fa differenza. Una cosa molto nuova per me".
F.M.
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