FRANCESCA MENCACCI
Sport

Perugia ci siamo: è la settimana verità. La chiusura del mercato svelerà i piani del club

Ancora sette giorni di trattative: ci sono almeno tre operazioni da portare a termine per potenziare la squadra di Cangelosi

Il presidente Faroni alla presentazione del diesse Mauro Meluso

Il presidente Faroni alla presentazione del diesse Mauro Meluso

Tra due settimane Javier Faroni festeggia il suo primo anniversario da presidente del Perugia. Un anno fa, quando la trattativa era avviata, il mercato era vicino alla chiusura, ma il Grifo con il nuovo ingresso in società, decise di togliere dal mercato Seghetti. Il mercato di gennaio, invece, è stato condizionato, almeno in parte, dal blocco del mercato. Quello attuale dovrebbe chiarire quelle che sono le reali intenzioni della società, almeno per questa stagione, e di conseguenza le ambizioni del Perugia in campionato, sulla carta più abbordabile e "aggredibile" di quella passato. I dirigenti della società hanno scelto di aspettare la chiusura delle trattative per operare in entrata (fatta eccezione per gli svincolati Calapai e Tumbarello). Forse anche per provare ad alleggerire il monte ingaggi con le cessioni di Lisi e Bartolomei. Dopo la partita con il Guidonia il presidente Faroni ha incontrato Mauro Meluso per fare il punto della situazione. Il direttore sportivo aveva in agenda tre operazioni da portare a termine: l’esterno destro, di piede mancino, il centrocampista centrale (Davide Petermann) e una punta che possa dare il cambio a Montevago (Giacomo Parigi del Rimini resta una soluzione soprattutto se il club non rispetterà alcune scadenze). Contro il Guidonia, all’uscita della punta Cangelosi ha schierato Lickunas, con Giardino lasciato in Primavera. Pare però che la società sia orientata nel fare due operazioni in entrata e di conseguenza il diesse (e quindi Cangelosi e quindi la squadra) dovrà rinunciare ad una operazione. Se dovessero andare in porto le trattative per l’attacco, non si esclude la possibilità che il Perugia decida di reintegrare Bartolomei (ipotesi ancora da valutare anche con l’allenatore). Se invece dovessero incastrarsi alcune situazioni il Perugia riuscirà a mettere a segno tutte le operazioni. Resta il fatto che tra una settimana si potrà capire molto di come la società intende portare avanti il progetto Perugia.

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