NICOLA AGOSTINI
Sport

Margherita Castellani. La perugina tutta d’oro: "Una predestinata»

Nuovo successo per la velocista portacolori dell’Atletica Arcs Cus Perugia. L’allenatore Rudy Gandola: "Sacrifico e talento, è diventata sempre più forte".

La velocista perugina Margherita Castellani e l’allenatore Rudy Gandola

La velocista perugina Margherita Castellani e l’allenatore Rudy Gandola

"Dal primo allenamento mi sono reso conto che avevamo a che fare con una predestinata. Potrà sembrare una frase fatta ma l’ho detto subito alla famiglia e alla sorella. "Margherita ha qualcosa di diverso, fa dei tempi che neanche i maschi riescono a fare". Una frase pronunciata da Rudy Gandola tre anni fa. In tre anni però, in piena adolescenza, tutto può succedere. "Infatti è successo che, allenamento dopo allenamento, Margherita è diventata sempre più forte, fino a centrare i risultati di quest’estate". Che tradotto in medaglie significano oro nella staffetta 4x100 agli Europei di Tampere di domenica scorsa, argento nei 200 metri al Festival Olimpico di Skopje del mese scorso, con tanto di primato personale sui 23" 23. Il tutto senza dimenticare l’argento agli Europei Under 18, conquistato la scorsa estate a Banska Bystrica. "Ma – continua Gandola - badate bene, in questo momento le sue vittorie sono frutto soprattutto di un talento innato. Qualche volta ci penso e mi chiedo dove può arrivare, considerando che deve ancora compiere 17 anni…". Da allenatore, nel bel mezzo del check in al rientro da Helsinki, Rudy Gandola, non sta nella pelle. Per lui, classe 1989, cresciuto a pane e atletica prima di diventare massofisioterapista e osteopata, Margherita Castellani è un fiore all’occhiello ma, soprattutto, un fiore da coltivare. "Margherita – sottolinea Rudy – ha la fortuna di avere alle spalle una famiglia eccezionale e una sorella, come Francesca, che per lei è un modello dentro e fuori dalla pista di atletica. Colgo l’occasione per ringraziare la famiglia che mi permette di essere sempre al suo fianco. Considerate poi che frequenta, e con ottimi risultati, il liceo classico a Perugia, riuscendo a dividersi benissimo fra studio e allenamenti. E vi assicuro che non è una cosa semplice". Anche Rudy si divide, e bene, tra atletica e calcio, come preparatore atletico alla Pontevecchio. Con ottimi risultati anche lì, come conferma la promozione in Eccellenza nella scorsa stagione. "Con la differenza – sorride – che almeno un po’ di atletica l’ho fatta, mentre invece non ho mai calciato un pallone. Mister Grilli mi diceva sempre: "Ma che infanzia hai avuto che non sai giocare a calcio?". Ultima chiamata dal Gate di Vantaa per i passeggeri destinati a Roma. A proposito, ma tutti questi voli a Margherita non pesano? "Macché, a lei piacciono più le trasferte e le gare internazionali di quelle in Italia". Mettiamola così: una alla quale piace volare. Dentro e fuori dalla pista...

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